Pochi minuti fa è iniziato il meeting sulla tecnologia e comunicazione tenuto da Xiaomi, dove si è discusso della tecnologia 5G ma soprattutto del nuovo processo di ricarica che, utilizzando proprio il nuovo tipo di connessione, è riuscito ad aumentare la potenza di ricarica da 27W (il massimo supportato ad oggi dai dispositivi del brand come ad esempio il Mi 9) a ben 30W grazie alla nuova Mi Charge Turbo, aumentandone di fatto la velocità. A presiedere tale conferenza è stato Cui Baoqiu, il vicepresidente dell’azienda e presidente del comitato tecnico. In merito allo sviluppo di queste due tecnologie il vice ha svelato che Xiaomi negli ultimi tre anni ha investito più di un miliardo di yuan in ricerca e sviluppo. Oltre a questo è stato annunciato il tanto agognato Mi 9 Pro che conoscevamo col nome di Mi 9 S.
Ufficiali Mi Charge Turbo e Mi 9 Pro: tecnologia di ricarica 5G a 30W
Attualmente per quanto riguarda la ricarica con filo il nostro amato brand ha raggiunto ben 100W di velocità. Si è passati dalla ormai obsoleta Quick Charge 2.0 sui dispositivi di vecchio stampo nel 2013 alla Quick Charge 3.0 a 18W (dal Mi 5) nel 2015. Successivamente grazie alla tecnologia montata sul Mi 9 siamo arrivati ad una potenza di 27W e in via sperimentale, a marzo scorso, di 100W. Per quanto concerne la ricarica wireless invece, anche qui di passi avanti ne sono stati fatti parecchi a partire dal Mi 2S, per passare a quella da 10 W e finire alla 20W del Mi 9. Ma ora le carte in tavola sono cambiate in quanto la potenza raggiunta grazie alla nuova tecnologia Mi Charge Turbo è di ben 30W, il che significa che con appena 69 minuti si può ricaricare una mastodontica batteria da ben 4000 mAh. Come sappiamo i nostri smartphone, essendo intelligenti, decidono il quantitativo di corrente da assorbire dal caricabatterie: in questo caso la corrente presa è 4 volte superiore al normale e dunque la velocità raggiunta (che vedrete di seguito) è nettamente superiore.
Dati alla mano in 25 minuti si arriva ad una mezza ricarica ma le novità non sono finite qui. Grazie alllo sviluppo di questa nuova modalità di ricarica Xiaomi è riuscita anche ad implementare quella inversa: se ricordate, qualche tempo fa vi avevamo accennato la possibilità che il prossimo device votato al design Mi Mix 4 supportasse la Reverse Wirless Charge. In effetti avevamo ragione poiché il brand ha svelato che questa funzionalità è stata aggiunta e che con soli 30 minuti si può riuscire a caricare il 20% della batteria di un iPhone XS (2.658 mAh). Non sarà il massimo della rapidità ma per il momento possiamo accontentarci, dopotutto se dobbiamo caricare più dispositivi poteremo per una powerbank e solo in caso di assoluta necessità, di uno smartphone. E se vi aspettate che le novità in campo ricarica siano finite, vi sbagliate: siamo infatti entrati già nella fase 2.0, quella in cui Xiaomi sta testando i 40W sui futuri dispositivi. Se la matematica non ci inganna potremmo vedere, nelle prossime generazioni di smartphones, una riduzione dei tempi di ricarica di un ulteriore 30% arrivando così ad avere un ciclo completo grosso modo in 40 minuti.
Le sorprese non sono finite però: il brand a sorpresa ha annunciato il nuovo top di gamma che ingloba in sé tutte queste caratteristiche, ovvero il Mi 9 Pro 5G e che verrà immesso sul mercato a partire da fine mese. Ovviamente si parla, per ora, di mercato cinese ma entro fine anno dovremmo trovarlo anche noi sui soliti store. Di seguito vediamo uno spot pubblicitario, pubblicato da Xiaomishka, che ritrarrebbe lo smartphone 5G con la sua tecnologia di ricarica. Notate come la basetta riconosce autonomamente la posizione del device per raggiungerlo e iniziare effettivamente la ricarica.
