Il motivo per cui Xiaomi è diventata popolare è principalmente dovuto al fatto che l’azienda produce smartphone relativamente economici in grado però di offrire qualità e specifiche non necessariamente di basso livello. Xiaomi ha trovato il suo equilibrio nel mettere a disposizione dispositivi convenienti dotati di hardware in grado di competere con modelli di fascia superiore e molti utenti stanno scoprendo questa verità facendo dei veri affari nell’acquisto di terminali dell’OEM cinese.
Per questo non sorprende che il Team Win Recovery Project, o semplicemente TWRP, stia supportando sempre più dispositivi Xiaomi in via ufficiale. TWRP d’altronde è la recovery personalizzata più utilizzata nel mondo del modding Android, permettendo di installare ROM e mod varie per personalizzare in modo estremo il proprio smartphone. La recovery TWRP, grazie ad un’interfaccia touch ed un modo davvero intuitivo per l’utilizzo, negli ultimi anni ha preso il sopravvento sulla più celebre ClockworkMod la quale ormai sembra appartenere al passato.
Pertanto la popolarità di Xiaomi con i suoi smartphone entry level ha portato l’interesse del team TWRP che dopo aver reso disponibile la propria recovery in via ufficiale per gli ultimi nati Redmi 5 e Redmi 5 Plus, ora si dedica ai campioni di popolarità (in India sono stati venduti olter 5 milioni di esemplari) Redmi 5A, Redmi Y1 e Redmi Y1 Lite.
Beh magari qualcuno preferisce avere la qualità di Xiaomi solo nell’hardware e nel design ma non nel software e quindi preferirebbe rinunciare alle funzione offerte dalla MIUI magari adottando una ROM con esperienza utente più simile a quella di Android Stock. Beh se sei tra quelli ora puoi smanettare quanto vuoi grazie al rilascio delle TWRP ed installare una ROM Custom magari su base AOSP. Beh buon modding a tutti.