E’ stato da poco presentato nel panorama wearable il nuovo Amazfit Bip 1S, variante che ai aggiunge alle già esistenti Bip e Bip Lite, entrambe di enorme successo nel settore di appartenenza. Ma visto l’esietenza di ben 3 varianti di un modello che all’apparenza sembra uguale, l’utente potrebbe entrare in crisi trovandosi di fronte ad offerte relative a questi modelli, senz’altro indicati verso chi è alla ricerca di sportwatch / smartwatch economici ma con funzionalità essenziali.
Quindi quale scegliere tra i tre modelli? Ce n’è uno che meglio si adatta ad uno o l’altro utente in base ad esigene diverse? Beh assodato che ci troviamo di fronte a dispositivi con nome e look quasi identici tra loro, proviamo a fare chiarezza sulle differenze tra Amazfit Bip 1S, Bip e Bip Lite, partendo proprio da una tabella che ne evidenzia differenze e similitudini, considerando che il prezzo indicato è una variante che col tempo potrebbe subire netti cambiamenti, anche a partire da oggi, in quanto sono molte le offerte che in genere si susseguono a ruota su uno o l’altro mdello, quindi vi consigliamo di iscrivervi al nostro canale Telegram per non perdere tutte le offerte del caso.
Tutta la serie Amazfit Bip a confronto. Quale scegliere?
I tre modelli sono praticamente identici se non li esaminiamo in dettaglio. Tutti offrono un display transflettivo a colori da 1,28 pollici. Il vantaggio di questo tipo di schermo è che ci consente di avere una visione chiara dei dati mostrati anche sotto la luce diretta del sole, anzi per dirla tutta più forte è la luce riflessa più chiaro sarà il dettaglio con cui vedremo le informazioni. Una differenza però la troviamo sul posteriore, in quanto il sensore PPG per il rilevamento della frequenza cardiaca è differente sul nuovo Bip 1S, rispetto le precedenti generazioni, risultando appiattito ed inserito in una borchia circolare. Inoltre anche i colori cui ci vengono proposti i diversi Bip di Amazfit risultanto differenti a seconda dell’edizione: nero, bianco, arancione e rosa per Amazfit Bip 1S, mentre per Bip ci vengono offerti i colori grigio, verde scuro, arancione e nero . Infine per Amazfit Bip Lite i colori a disposizione sono 3: nero, rosa e blu.
Una cosa che non si vede ad occhio nudo ma che è presente sul Bip 1S, riguarda la presenza di un trattamento esclusivo di pulizia per il cinturino, in modo che l’intera cinghia mantenga una buona morbidezza senza rinunciare alla resistenza contro lo sporco. Vantaggio che gli altri modelli più vecchi non offrono, seppur ricordiamo tutti e 3 i modelli offrono cinturini che possono essere cambiati facilmente grazie alla presenza dello sgancio rapido.
In merito le funzionalità offerte la serie Bip di Amazfit non differisce di molto da un modello all’altro ma nel caso di Amazfit Bip 1s, la modalità di allenamento risulta più completa integrando il monitoraggio per 10 attività sportive tra cui: corsa all’aperto, corsa indoor, camminata, bicicletta, spinning, nuoto in acque libere, nuoto in piscina, yoga, macchine ellittiche, allenamento generico . Mentre Bip e Bip Lite supportano solo 4 modalità sportive di base : corsa all’aperto, tapis roulant, camminata e bicicletta .
E la presenza del nuoto su Bip 1S ci porta anche ad un miglioramento riguardante l’impermeabilità certificata che passa da IP68 del Bip standard a ben 5 ATM. Se vogliamo tenere traccia della nostra attività in campo aperto, avremo senz’altro bisogno della presenza del GPS + Glonass, in modo da lasciare a casa all’occorrenza il nostro smartphone, quindi in questo caso la scelta dovrebbe ricadere su Bip oppure Bip 1S, in quanto il modello Lite è sprovvisto di questa funzione o meglio hardware.
Bip 1S si rinnova anche in termini di monitoaggio della salute, poichè integra il nuovo sistema di valutazione di Huami, ossia il valore PAI. Il potere di questo sistema è che può valutare in modo completo i dati biologici del corpo umano, come i dati sulla frequenza cardiaca, l’intensità dell’esercizio, le condizioni fisiologiche personali e altri dati, che servono ad esprimere il grado della nostra salute. Infine da notare che su Amazfit Bip 1S è presente anche l’NFC, ma purtroppo al di fuori della Cina, tale sensore è inutile al momento.
In ultimo un aspetto da analizzare è senz’altro legato all’autonomia, da record su tutti e tre i modelli, ma che nel caso di Bip 1s, a seguito dei vari miglioramenti, la riducono a 30 giorni rispetti i 45 giorni di Bip e Bip Lite. Ad ogni modo valori più che ottimi. In conclusione non saremo noi a dire chi è meglio di chi, seppur sia evidente che il rinnovato Bip 1S ha molte frecce nel suo arco, ma la scelta rimane personale e soprattutto legata al prezzo cui troverete i vari dispositivi.
