Diciamoci la verità: quante volte abbiamo avuto bisogno della ricarica completa dello smartphone prima di uscire di casa e invece abbiamo staccato lo spinotto prima che terminasse? Quanto avremmo fatto a meno di comprare un powerbank da portare dietro, se solo il nostro smartphone avesse avuto la ricarica più veloce? Bene, Qualcomm non vende sogni…
Cosa è la “Quick Charge”
Procediamo un passo per volta. Qualcomm dal 2013 ha iniziato a sviluppare questa tecnologia, ripercorriamola insieme:
- 2013: Quick Charge 1.0, con tensione massima 6.3V e potenza massima 10W;
- 2015: Quick Charge 2.0, con tensione 5V, 9V e 12V e potenza massima 18W;
- 2016: Quick Charge 3.0, con tensione massima 22V e potenza massima 18W;
- 2017: Quick Charge 4.0, con tensione massima 20 V (tramite caricatore QC) e 9V (traminte USB-PD) e potenza massima 18W (si vociferava anche 28W)
- 2017: Quick Charge 4.0+ con tensione massima 9 V (tramite USB-PD) e 20V (tramite caricatore QC). Per ora siamo a conoscenza del supporto per questa carica solo per Mi8, Mi8 Pro, Mi8 EXplorer Edition, Mi A2 e Pocophone F1.
Attualmente quindi la QC 4.0+ è la più veloce supportata dai dispositivi Xiaomi e ha una funzionalità chiamata “Dual Charge” che essenzialmente consente al flusso di potenza di attraversare due percorsi anziché uno solo. Questo aumenta la potenza del caricabatterie a 18W e migliora anche la dissipazione del calore. Il tutto si traduce, a detta di Qualcomm, in una ricarica del 50% in circa 15 minuti.
Al recente summit “2018 Qualcomm 4G/5G Summit“, di cui parliamo vi abbiamo parlato qui, la società ha annunciato la nuova anteprima della tecnologia di ricarica rapida per smartphone, wireless e non, chiamata “Triple Charge“.