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Termina il supporto agli aggiornamenti per Redmi Note 7 ed altri Xiaomi

Comincia l’ultima settimana di gennaio con alcune brutte notizie per tantissimi utenti che si sono affidati a dispositivi come Redmi Note 7, Note 7 Pro e Xiaomi CC9e alias Xiaomi Mi A3. Infatti è arrivato il comunicato ufficiale da parte del team di sviluppo ROM, il quale annuncia il termine del supporto a nuovi aggiornamenti..

E se per Xiaomi Mi A3 qualcuno potrebbe tirare un sospiro di sollievo, considerando l’odissea che il terminale ha vissuto con tutti i major update Android, tutti gli altri che hanno riposto fiducia nei primi esemplari di smartphone che hanno segnato la nascita di Redmi come brand indipendente, si troveranno un boccone amaro da digerire.

REDMI NOTE 7

Termina il supporto agli aggiornamenti per Redmi Note 7 ed altri Xiaomi

Attenzione però, perchè lo stop ad aggiornamenti, riguarda al momento solo la possibilità di ricevere nuove beta e futuri programmi per sviluppatori, ma è chiaro che con ciò, in un certo senso si definisce anche lo stop a futuri update migliorativi, lasciando quindi spazio solo a fix o papabili rilasci di nuova interfaccia, seppur apapre chiaro che i device citati non riceveranno mai MIUI 13 tanto che non rientrano nemmeno in lista al rilascio di MIUI 12.5.

REDMI NOTE 7

A partire dal 24 aprile 2021, Redmi Note 7 , Redmi Note 7 Pro , Xiaomi CC9e interromperanno il beta test interno della versione di sviluppo, grazie per la vostra comprensione.

Poche e fredde righe, quelle che leggete qui in alto, da parte del team di sviluppo Xiaomi. Insomma se siete utenti dotati di Redmi Note 7, Note 7 Pro, Xiaomi CC9e aka Mi A3, forse è il caso che cominciate a studiare una soluzione alternativa, come quella offerta dal modding, oppure che pensiate all’acquisto di un nuovo smartphone.

E voi cosa ne pensate? Siete delusi oppure in un certo senso giustificate l’azienda anche se bisogna ammettere che fino a qualche anno fa, il buon nome del brand era dovuto proprio al fatto di non abbandonare dispositivi definiti “obsoleti” dotandoli di tutte le ultime novità software.

[Fonte]

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

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Hany Abou-El fotouh
Hany Abou-El fotouh
2 anni fa

when i receive or make a call the other party does not hear me. how to fix in the settings

pippo
pippo
3 anni fa

ma neppure la 12.5 riceverà?

Fabii
Fabii
3 anni fa

Provate la Lineage! Da quando l’ho messa il Redmi va molto meglio (+reattività e – consumi) della MIUI! L’avessi fatto prima!!!

Ginalu
Ginalu
3 anni fa

Quale l’impatto sugli aggiornamenti di sicurezza?

E’ chiaro che, per chi come me ha acquistato lo smartphone da meno di due anni si pone un evidente problema di conformità del prodotto rispetto agli scopi per il quale è stato acquistato. Xiaomi vuole davvero affrontare cause civili di risarcimento del danno, oltre alle istanze che certamente verranno presentate alle Autorità di regolazione del mercato e per la tutela dei consumatori?

Ginalu
Ginalu
3 anni fa
Reply to  Ginalu

Devono garantire 2 anni di aggiornamenti relativi alla sicurezza dal ritiro dal mercato del dispositivo, altrimenti eludono la normativa in materia di garanzia legale del produttore in favore del consumatore.

Che tristezza le tue offese…

Ad ogni buon conto, addio a Xiaomi, evidentemente più interessata a fare cassa, privando i propri consumatori delle più adeguate garanzie, piuttosto che a tutelare le loro aspettative e buona fede.

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