Sebbene grazie a Huami, Xiaomi abbia visto crescere la sua fama con gli indossabili, ovvero tutti gli smartwatch come Amazfit, Mi Band e affini, ha deciso per la prima volta di nuoversi indipendentemente e sviluppare un dispositivo tutto suo. Dalle informazioni che abbiamo, che sono poche visto il solo annuncio di ieri, il device indossabile si presenterebbe dal punto di vista estetico molto simile all’Apple Watch. Però noi Xiaomisti sappiamo che in fondo non è così e paragonare i due dispositivi è davvero inpossibile quanto inutile. Oggi però abbiamo delle informazioni aggiuntive: sono stati svelati design e funzionalità del Mi Watch e resterete stupiti dal fatto che il primo non è affatto uguale a quello mostrato ieri. Per quanto riguarda le funzionalità invece…beh, ce ne sono diverse e tutte SUPER utili.
Svelati design e funzionalità complete del Mi Watch di Xiaomi
Come vediamo nell’immagine di copertina, o quella messa qui sotto, a livello estetico la scocca color nero opaco risulta squadrata in altezza ma non nei bordi. Il display risulta essere leggermente bombato e la rotellina in alto a destra molto simile a quella dell’Apple Watch: in realtà, la somiglianza dal punto di vista estetico è, come direbbero gli americani, “uncanny” e questo potrebbe dare non poco fastidio agli utenti che cercano un prodotto un po’ diverso anche dal punto di vista visivo. Globalmente il design è molto minimal.
Ciò che più dell’estetica, però, interessa agli utenti è tutta quella serie di funzinalità che saranno messe a disposizione: ECG? NFC? GPS? Vediamo insieme cosa potremo fare con questo Mi Watch guardando l’immagine condivisa su Weibo da Lei Jun e tutte le varie branche di Xiaomi.
Iniziamo dallo slogan pubblicitario: “Il vero smartwatch è un piccolo cellulare sul polso“. Già questa frase ce la dice lunga su quelle che sono le caratteristiche interne e le peculiarità dello smartwatch in questione. Come avrete capito è possibile telefonare grazie all’utilizzo della eSIM (la sim virtuale) che vediamo indicata in basso a destra. Continuando sempre in basso, subito a sinistra troviamo una scritta che ci dice che il Mi Watch adotterà una batteria decisamente grande e ciò presagisce un’autonomia eccellente, per tutti quelli che odiano ricaricare il dispositivo una volta a settimana. Proseguendo vediamo una piccola fessura orizzontale: quello è lo speaker autonomo attraverso cui potremo ascoltare chi ci parla in chiamata e parlare direttamente con lui/lei. Terminando le feature in basso troviamo un motore lineare che è quello adibito alla vibrazione per le notifiche ad esempio.
Nella parte superiore invece, iniziando sempre da destra, troviamo il tanto agognato NFC per il trasferimento dei dati ma soprattutto per i pagamenti ultra veloci: ci aspettiamo che questo sensore sia di ultima generazione, già descritto da Xiaomi a bordo dei suoi ultimi smartphone e che permette di accorciare i tempi delle transazioni di un buon 30%. Fiore all’occhiello di questo dispositivo sarà poi il processore: si tratta di un SoC costruito da Qualcomm (vediamo la scritta e il suo stemmino) ad alta efficienza ma di cui ignoriamo il numero di serie. Potrebbe trattarsi, come abbiamo ipotizzato tempo fa, dello Snapdragon 2500 Wear chipset di fascia media uscito l’anno scorso né troppo energivoro né tantomeno costoso. La penultima feature che troviamo è il GPS, anch’esso ad alta efficienza che permetterà di non perdersi senza avere uno smartphone ingombrante tra le mani. Infine saranno equipaggiati sul Mi Watch il Wi-Fi e il Bluetooth.
Insomma, riassumendo per i più pigri:
- presenza eSIM;
- batteria molto capiente;
- speaker indipendente;
- motore lineare per la vibrazione alla ricezione delle notifiche;
- modulo NFC per i pagamenti;
- CPU Qualcomm ad alte prestazioni;
- GPS;
- Wi-Fi e Bluetooth di serie.
Insomma, sono presenti tutte le caratteristiche più ricercate negli smartwatch. Che ne pensate?
AGGIORNAMENTO
E’ stato appena annunciato che il processore a bordo del dispositivo è uno Snapdragon 3100: processore di generazione basato su una nuova architettura a bassissimo consumo. Il processore quad-core A7 ad alte prestazioni, il DSP integrato altamente efficiente e il nuovo coprocessore a bassissima potenza lavorano insieme per cercare fondamentalmente di ripensare le esperienze di smartwatch – migliorare quelle esistenti e portane di nuove, pur supportando una maggiore durata della batteria. Disponibile nelle versioni connessa (4G LTE) e tethered (Bluetooth + Wi-Fi). (Fonte)
