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Samsung presenta i nuovi display OLEAD arrotolati che misurano la salute

Il Rollable Flex è uno schermo flessibile interessante prodotto da Samsung Display che può essere srotolato da soli 49 mm fino a 254,4 mm, oltre cinque volte la sua lunghezza. Lo schermo è stato presentato all’annuale fiera commerciale Display Week a Los Angeles insieme a un altro pannello Samsung che l’azienda afferma offra la lettura delle impronte digitali e la misurazione della pressione sanguigna direttamente nel pannello OLED, senza la necessità di un modulo separato.

A parte le sue lunghezze massime e minime, i dettagli sul Rollable Flex nel comunicato stampa di Samsung Display sono relativamente limitati ed è poco chiaro quale sia la sua dimensione complessiva o risoluzione. L’azienda afferma che il pannello si srotola su un “asse a forma di O come una pergamena”, consentendo di “trasformare un display di grandi dimensioni difficile da trasportare in un formato portatile”.

Il Sensor OLED Display, invece, sembra avere implicazioni interessanti per gli smartphone del futuro. Innanzitutto, a differenza dei sensori di impronte digitali integrati nello schermo utilizzati nella maggior parte dei telefoni moderni, il Sensor OLED Display “può riconoscere le impronte digitali ovunque sullo schermo“. Ciò teoricamente renderebbe molto più rapido e facile sbloccare un telefono utilizzando l’impronta digitale.

Potenzialità nella misurazione della salute

samsung display arrotolabili

Ma forse ancora più interessante è la sua capacità di misurare “la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e il livello di stress” di una persona dalle sue dita. La tecnologia funziona leggendo la luce dello schermo OLED mentre la sua riflessione cambia a causa della “contrazione e rilassamento dei vasi sanguigni all’interno del dito”. Il comunicato stampa di Samsung Display mostra il funzionamento con un solo dito, ma menziona anche la lettura di queste informazioni da due dita contemporaneamente per una misurazione più accurata della pressione sanguigna eseguita su entrambe le braccia.

Tutta questa funzionalità è incorporata direttamente nello schermo OLED stesso, senza la necessità di un modulo separato come la maggior parte dei sensori di impronte digitali moderni. Non è chiaro quanto precise possano essere queste letture, quanto tempo richieda il processo o se possano essere effettuate contemporaneamente all’uso delle impronte digitali per l’autenticazione. Tuttavia, il Sensor OLED Display apre interessanti possibilità per futuri smartphone che potrebbero offrire funzioni di monitoraggio della salute normalmente presenti nei dispositivi indossabili.

Samsung Display non produce direttamente dispositivi per i consumatori, quindi spetta ad altre aziende o divisioni di Samsung acquistare questi schermi e integrarli in prodotti reali. Tuttavia, annunci come questi sono un interessante indicazione dei tipi di dispositivi che potrebbero arrivare nel prossimo futuro.

Simone Rodriguez
Simone Rodriguez

Blogger, ma soprattutto appassionato di tecnologia. Faccio parte di una generazione che è passata dal tubo catodico agli smartphone, rendendomi testimone di un'evoluzione tecnologica senza precedenti. Dal 2012 seguo assiduamente il marchio Xiaomi che con il convogliarsi di vari progetti mi ha portato a realizzare XiaomiToday.it, la casa di tutti gli Xiaomisti Italiani. Scrivimi: [email protected]

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