Personalmente non capisco per quale motivo lo Xiaomi Mi Note 3 non abbia ricevuto la giusta attenzione da parte del pubblico, sia fan che non del brand cinese. Nonostante sia stata confermata la capacità fotografica direttamente dai test DoXMark, e nonostante il processore Snadpragon 660 si sia rivelato praticamente all’altezza del fratello maggiore 835, Xiaomi si è trovata a dover calare più volte il prezzo per rendere appetibile il suo terminale. Sarà per questo che recenti rumors cominciano a raccontarci della prossima generazione, ossia il Mi Note 4 il quale sembra stravolgersi nella sua totalità.
Il noto blogger Roland Quandt tramite un post sul social Twitter, ci racconta del fatto che Qualcomm ha testato l’ultima CPU Snapdragon 670 su un prototipo e sta fornendo la configurazione della piattaforma di test, comprendente memoria RAM LPDDR4X da 4 GB / 6 GB, storage flash eMMC 5.1 da 64 GB, schermo con risoluzione 2560 × 1440, fotocamera posteriore con sensore da 22.6 MP e frontale da 13 MP.
Le specifiche dello Snapdragon 670 non sono ancora state confermate, tuttavia secondo alcune indiscrezioni, il SoC 670 verrà aggiornato con processo 10nm lp, 2 core Kryo per le massime prestazioni e 6 core Kryo per le normali operazioni. Anche la GPU subirà un aggiornamento adottando la sesta serie il tutto per ottimizzare il consumo energetico e la dissipazione del calore. Si presume che la produzione del processore Snapdragon 670 possano iniziare entro il Q1 del 2018 mentre nel secondo semestre verranno rilasciati per l’installazione su smartphone. In un certo senso il rimpianto per questa nuova CPU va alla memoria flash di tipo eMMC 5.1 che soffre senza dubbio del divario con le memorie di tipo UFS, ma forse la scelta è voluta proprio da Qualcomm in modo da differenziare la serie 6XX da quella 8XX.
Ma cosa dovremmo aspettarci dallo Xiaomi Mi Note 4?
In un certo senso il Mi Note 4 sembra che possa riprendere il form factor del 2017, ossia un display full screen con cornici ridotte all’essenziale, mentre sul retro il render ci mostra una scocca che ospita solamente una doppia fotocamera con sensore da 23 megapixel ed ottica f/1.7, zoom ottico 4X e relativo flash dual LED dual tone, inseriti in verticale, mentre non risulta essere presente alcun sensore per impronte digitali, il che può solo significare che Xiaomi per il suo futuro Mi Note 4 prevede uno sblocco del viso in stile iPhone X grazie alla camera frontale da 13 megapixel.
Non ci aspettiamo invece un sensore per impronte inserito sotto il display, poichè è proprio Xiaomi a dichiarare che per il 2018 i suoi studi andranno verso la direzione del riconoscimento del volto in 3D.
Tornando al display lo stesso avrà un rapporto 18:9 con risoluzione 1440 x 2560 pixels con tecnologia Super AMOLED fornita da Samsung per una dimensione di 6 pollici. In merito il rilascio naturalmente non esistono certezze se non il fatto che probabilmente Xiaomi non ripeterà l’errore di rilasciare il nuovo device in concomitanza con il successore del Mi Mix 2, in modo che quest’ultimo non eclissi il modello di punta della serie Note.
Poiché Synaptics ha annunciato che la produzione di sensori di impronte digitali da inserire sotto lo schermo è iniziata, non si eclude la possibilità che il Mi Note 4 possa integrare tale tecnologia. Non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti che non mancheremo di riportarvi.
