Sebbene molti utenti Apple siano ancora fermi ad una potenza di ricarica massima di 18W, gli smartphone Xiaomi hanno già raggiunto i 120W. Se consideriamo che si partiva da una potenza di 5W, si tratta di un salto di 24 volte rispetto agli inizi. Ma come siamo passati da 5W a 120W? Beh oggi andiamo a scoprirlo grazie ad un comunicato ufficiale che descrive in dettaglio l’evoluzione della ricarica Xiaomi.
Da 5W a 120W: Come si è evoluta la ricarica rapida di Xiaomi
Cominciamo dal 2011, con il primo smartphone di Xiaomi che equipaggiava una ricarica 5V1A 5W, che già allora era all’avanguardia rispetto a quelle 5V e 500mA dei competitor.
Mentre un paio di anni dopo, nel 2013, lo Xiaomi Mi 3 ha adottato per la prima volta una batteria non rimovibile con il supporto per la tecnologia Quick Charge QC 2.0. La Quick Charge QC 2.0 poteva raggiungere una ricarica rapida di 10W (5V2A) e ridurre il tempo di ricarica del 30%. A partire dal Mi 3 quindi, Xiaomi ha ufficialmente cominciato a sperimentare con il “Fast Charging”.
Nel 2015, lo Xiaomi Mi 5 ha adottato la nuova (all’epoca) QC 3.0. Grazie alla tecnologia di ricarica parallela dual charging la velocità è stata aumentata del 20% e la potenza è stata nuovamente aumentata, fino ad un massimo di 18W.
Essendo una tecnologia molto avanzata per quel periodo, questa è stata utilizzata per diversi anni. Le tre generazioni di prodotti da Mi 5 a Mi 8 sono infatti tutti equipaggiato con ricarica rapida da 18W.
Detto questo, durante lo stesso periodo sono nate varie tecnologie di ricarica che hanno continuato a innovarsi e svilupparsi. La potenza di ricarica è continuata ad aumentare, con tecnologie di ricarica da 20W, 22,5W, 30W e persino 40W che sono lentamente apparse sul mercato.
Si arriva quindi al 2019, anno nel quale lo Xiaomi Mi 9 arriva con una ricarica cablata da 27W. Questa è la prima volta che lo smartphone di punta di Mi 9 ha aumentato la sua potenza di ricarica negli ultimi anni. Viene dato un caricabatterie standard da 27W nella confezione, con supporto per il protocollo di ricarica rapida QC4+.
Inoltre, per la prima volta viene adottata la tecnologia con pompa di carica diretta con tensione dimezzata, che non solo migliora la potenza di carica, ma riduce anche la perdita di energia durante il processo di carica, superando la certificazione di sicurezza di ricarica rapida TUV Rheinland.
Adesso, sebbene la potenza di ricarica cablata sia inferiore rispetto ad altri dispositivi di punta dello stesso anno, siamo molto vicini ad un incremento sostanziale. Viene infatti presentato un upgrade dello Xiaomi Mi 9 con il nome di Mi 9 Pro. Il nuovo smartphone è stato aggiornato per supportare la ricarica cablata da 40W con l’alimentatore standard da 45W e una batteria da 4000mAh, per una ricarica completa in soltanto 48 minuti. Inoltre, l’alimentatore è compatibile con il protocollo PD, quindi comodo anche per caricare laptop e altri dispositivi che supportano il protocollo.
Andiamo avanti di sei mesi e abbiamo lo Xiaomi Mi 10 Pro rilasciato a febbraio del 2020 che ha aumentato la potenza di ricarica a ben 50W. Un’enorme potenza di ricarica seconda soltanto a quella di alcuni dispositivi OPPO con la ricarica da 65W. In ogni caso, la batteria da 4500mAh poteva essere ricaricata al 100% in 45 minuti.
Arriviamo quindi a giorni nostri con lo Xiaomi Mi 10 Ultra che adotta una ricarica cablata ad altissima potenza da 120W, batteria a doppia cella con design a farfalla, equivalente a 4500mAh, Questa può essere ricaricata del 41% in soltanto 5 minuti e al 100% in 23 minuti. Diventando il primo smartphone prodotto in serie che supporta una potenza così elevata.
Oltre alla ricarica cablata da 120W non possiamo poi dimenticarci di quella wireless che arriva all’incredibile potenza di 50W. A questa si aggiunge la Reverse Wireless Charging per poter ricaricare vari gadget senza fili come un paio di cuffiette TWS.
In conclusione, negli ultimi 10 anni Xiaomi ha innovativo come nessun altro brand nel campo della tecnologia di ricarica. Chissà a che numeri arriveremo tra altri 10 anni, anche se a parere nostro 120W sembrano più che abbastanza per diversi anni a seguire.