Se vogliamo riassumere in una sola frase cosa sta al centro della lotta tra tutti i più grandi produttori di smartphone potremmo dire semplicemente: corsa al device più performante. Ma per averlo di cosa si ha bisogno? I pareri sono discordanti: chi vuole la miglior fotocamera, chi vuole il processore di ultimissima generazione, chi quintali di RAM e chi quantità stratosferiche di memoria. E’ inevitabile che questa guerra diventi sempre più aspra e Xiaomi non vuole essere ultima, tanto che sta lavorando ad un dispositivo (o una funzione) con refresh rate a 120Hz. Già qualche tempo fa abbiamo visto come poter aumentare il refresh rate di alcuni smartphone, sebbene con qualche piccolo effetto collaterale; ma stavolta sembra che con questo obbiettivo Xiaomi ci permetterà di farlo senza alcun problema.
Refresh Rate a 120Hz sarà il prossimo obbiettivo di Xiaomi
Grazie al team di XDA, e in particolare al sempre presente membro che risponde al nome di kackskrz, siamo venuti a sapere che Xiaomi è a lavoro per lo sviluppo di uno smartphone che possa reggere un refresh rate di ben 120 Hz, una cifra da record raggiunta solamente dallo Sharp Aquos R, Razer Phone e ROG Phone. Ciò che il team ha trovato è un codice per un’impostazione di visualizzazione della frequenza di aggiornamento nelle ultime beta realtive alla MIUI 11. La descrizione dell’impostazione afferma che frequenze di aggiornamento più elevate “[rendono] l’immagine più liscia” mentre frequenze di aggiornamento più basse “[risparmiano] batteria”. Scavando ulteriormente nel codice, hanno scoperto che questa impostazione è attualmente codificata per mostrare due voci: 60Hz e 120Hz. Quindi, il prossimo smartphone di punta di Xiaomi supporterà il passaggio tra 60Hz e 120Hz, anche se al momento non esiste una modalità di frequenza di aggiornamento intermedia di 90Hz.
In seguito kackskrz ha trovato il modo far apparire questa impostazione della frequenza di aggiornamento sul proprio dispositivo, anche se non ha un display che supporta un tale carico portando purtroppo a un esito negativo nella riuscita dell’esperimento. Tuttavia, questi screenshot mostrano come potrebbe apparire l’impostazione quando Xiaomi metterà a disposizione questo smartphone o questa funzione per dispositivi già in commercio come Black Shark 2 Pro. Eh già perché esistono dispositivi che grazie all’avanzata tecnolgia su cui possono contare, sono perfetti candidati per poter ricevere un refresh rate a 120Hz. Ovviamente, se si trattasse di uno smartphone vien da sé che sarà uno dedicato al gaming e non uno per “uso quotidiano”, a meno che il brand non decida di far supportare questa frequenza di aggironamento del display anche su tutti i futuri top di gamma.