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Redmi Note 7: GCam senza root…magari mentre utilizzate lo smartphone come tagliere

Emanuele Iafulla

25 Gennaio 2019

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In questi gionri cominciano a circolare le prime recensioni del nuovo smartphone targato Redmi, ossi il Redmi Note 7, da molti definito un vero best buy. A parte il fatto che definirlo un best buy con soli due giorni di utilizzo è a dir poco da ciarlatani, ma tra i tanti i punti a favore troviamo una costruzione eccellente, un’ottima autonomia grazie a 4000 mAh di batteria, performance fotografiche degne di nota rese possibile dal sensore da 48 MP di cui è dotato il terminale e che da poche ore ha ricevuto anche la funzionalità Super Night Scene e molto altro.

Ma se tutto ciò non bastasse a convincervi a comprarlo, sappiate che una nuova interessante novità legata proprio al comparto fotografico potrebbe farvi cambiare idea. Penso che praticamente tutti conosciate la buona resa e le potenzialità dell’app GCam, la quale però per molti device richiede lo sblocco del bootloader e relativo root, per abilitare le API Camera 2 prima di procedere all’installazione dell’APK relativo alla GCam Mod, ma per il nostro Redmi Note 7 non dovrete in alcun modo impazzire con procedure da smanettoni.

fonte: Gizchina.it

Infatti Redmi Note 7 vanta il supporto nativo alle Camera 2API, che permettono pertanto di usufruire dei vari porting in circolazione della GCam, che peraltro vanta nell’ultima versione una funzione denominata Night Sight che regala veri e propri miracoli a livello di scatti in scarsissima illuminazione. Ora non vi resta che cercare la migliore GCam Mod per il vostro terminale e godersi i miglioramenti del caso.

Redmi Note 7 supporta Google Fotocamera senza sblocco del bootloader grazie all’API Camera2

E se proprio ancora non siete convinti della bontà del terminale, l’azienda rincara sulla solidità del terminale che nonostante non goda di certificazioni ufficiali, il Redmi Note 7 gode di resistenza a piccole immersioni e soprattutto a maltrattamenti di ogni tipo, come l’ultimo messo in atto direttamente dal CEO dell’azienda cinese, che utilizza lo smartphone come tagliere. Scoprite come se l’è cavata nel video qui in basso.