Il Redmi Note 7 non smette mai di stupire e dopo aver ottenuto vari riconoscimenti come il premio EISA del quale abbiamo parlato qualche giorno fa, il brand ha appena annunciato un nuovo record conseguito dallo smartphone.
E’ notizia di oggi infatti, che in sette mesi dalla data di presentazione, sono state venduti oltre 20 milioni di Redmi Note 7.
Redmi Note 7: Vendute oltre 20 milioni di unità in 7 mesi
Il Note 7 è stato il primo dispositivo lanciato dal brand Redmi proclamatosi indipendente da Xiaomi proprio alla presentazione dello stesso. Da allora lo smartphone è sempre rimasto al top nella maggior parte delle classifiche per quanto riguarda la categoria mid-range.
Le ragioni del suo successo sono probabilmente note a tutti, ma andiamo adesso a riassumerle per i meno attenti. Il Redmi Note 7 equipaggia l’ottimo Qualcomm Snapdragon 660, accompagnato da fino a 4Gb di RAM e 128GB di memoria interna (espandibile via microSD), il tutto a partire da un prezzo di 179€ (si trova anche a meno dalla Cina).
Tra le altre specifiche a bordo del Note 7 troviamo poi un display da 6.3″ Full HD + ricoperto in Corning Gorilla Glass 5 con notch a goccia, la presenza del jack da 3.5mm, porta di tipo USB Type-C e una GPU Adreno 512. Lo smartphone è inoltre Dual Sim e arriva con una capiente batteria da 4000mAh. Infine, nel comparto fotografico il medio di gamma di Redmi equipaggia un sensore principale da 48MP accompagnato da uno secondario con risoluzione 5MP.
Oltre alle ottime caratteristiche ed un prezzo più che vantaggioso, il suo successo in Cina è stato anche dovuto alla garanzia offerta dal brand nel paese asiatico. Xiaomi ha infatti promesso ben 18 mesi di garanzia contro i 12 mesi che ogni produttore deve fornire per legge.
In ogni caso, con i due anni di garanzia che abbiamo in Italia, questo fattore di certo non ha di certo influenzato le vendite nel nostro paese. Diteci quindi, secondo voi, cosa ha reso il Redmi Note 7 uno degli smartphone più venduti nella storia di Xiaomi?