Ieri vi avevamo anticipato che quest’oggi Xiaomi avrebbe presentato una variante del RedMi Note 4X realizzata appositamente per la commercializzazione tramite piattaforma Jingdong. Bene, la variante è stata presentata ma non ha rispettato le attese! Scopriamo assieme il perché.
Presentato RedMi Note 4X ma la particolarità non è il colore!
A differenza di quanto preventivato e di quanto trapelato ieri dal poster pubblicato dalla stessa Xiaomi, il RedMi Note 4X Jingdong Edition ha fatto parlare di sé non tanto per le colorazioni, quanto per il prezzo di lancio!
Sì, avete capito bene! Xiaomi non ha lasciato intendere in alcun modo, oggi, che RedMi Note 4X verrà presentato nella colorazione rossa, né in edizione speciale né in variante classica. Ma allora cosa cambia?!
Come i più attenti di voi avranno visto, cambia il prezzo! Infatti, a differenza del classico RedMi Note 4X venduto a circa 999 yuan (130 euro), l’ultimissima versione verrà commercializzata a partire da 799 yuan (circa 105 euro) per la felicità degli utenti.
Stando a quanto pubblicato da Xiaomi in fase di presentazione, poi, il nuovo device non si distingue in alcun modo dalla versione precedente dal momento che presenterà a bordo il classico SoC Snapdragon 625 e 3 GB di memoria RAM.
Possiamo quindi riassumere i modelli e le versioni di RedMi Note 4X.
- RedMi Note 4X (3GB – 16GB/32GB) – Snapdragon 625
- RedMi Note 4X (3GB – 16GB) Special Edition Jingdong – Snapdragon 625
- RedMi Note 4X (4GB – 64GB) Hatsune Miku Edition – Snapdragon 625
- RedMi Note 4X Pro (4GB – 64GB) – Mediatek Helio X20
Ancora una volta, quindi, Xiaomi ha sorpreso anche i fan più attenti. Ovviamente questa presentazione non ci tocca direttamente in quanto il nuovo RedMi Note 4X verrà messo in vendita a partire dal 19 maggio ma sarà riservato agli utenti del portale Jingdong che, come potete immaginare, opera prevalentemente sul territorio cinese. Possiamo però immaginare che il lancio di questa versione più economica possa spingere le altre varianti di RedMi Note 4X al ribasso. Sperare è lecito insomma!
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