Oggi, il profilo social di Redmi ha annunciato che il nuovo Redmi Note 12 Pro+ è il primo smartphone al mondo con l’appena presentato sensore Samsung ISOCELL HPX, con una risoluzione massima di 200MP.
Redmi Note 12 Pro+ è il primo smartphone con sensore Samsung ISOCELL HPX da 200MP: specifiche e render
Secondo i dati ufficiali, il sensore Samsung ISOCELL HPX ha una dimensione di 1/1,4″, si tratta quindi di un sensore il 24% più grande rispetto al Sony IMX766. Troviamo anche una tecnologia di integrazione multi-pixel, con il supporto per pixel fusion di grandi dimensioni (16 in 1) da 2,24μm di fusione, che migliora le prestazioni in condizioni di scarsa luminosità o contro luce.
In termini di riproduzione del colore, il sensore Samsung HPX adotta la nuova tecnologia DTI per migliorare la capacità di riproduzione del colore riducendo al contempo la diafonia dei pixel e ISOCELL 3.0 introduce anche un nuovo materiale del filtro colore per migliorare il rapporto segnale-rumore.
Ancora più importante, il sensore supporta tre modalità di scatto per soddisfare le diverse esigenze. Tra questi, la modalità ultra nitida da 200 megapixel dà priorità ai dettagli e alla risoluzione; la modalità da 50 megapixel ha la priorità per il bilanciamento; la modalità da 12,5 megapixel è garantita per dare priorità a velocità e purezza.
Inoltre, la serie Redmi Note 12 è dotata anche di Xiaomi Image Brain, che comprende quattro parti: unità di riconoscimento degli intenti, unità di calcolo, motore di accelerazione e motore ecologico.
Oltre a scoprire il sensore che andremo a trovare sul modello più premium della serie Redmi Note 12, oggi sono anche stati rilasciati i primi render ufficiali dei dispositivi.
In ogni caso, la serie Redmi Note 12 dovrebbe portare tre modelli: versione standard, Pro e Pro+. La versione standard supporta la ricarica rapida da 67 W, mentre Pro e Pro+ supportano rispettivamente la ricarica rapida da 120 W e 210 W.