Le serie Redmi Note 12 è indubbiamente la più potente medio gamma di questo ultimo periodo del 2022. Ma potente in che senso? Sicuramente non è prestante in termini benchmark, almeno per quanto riguarda il modello 12 Pro+. Per ciò che concerne la ricarica però, il modello Explorer Edition dovrebbe essere tra i più potenti in circolazione. Sarà così? Sì e no. Vediamo il perché insieme.
La ricarica da 210W di Redmi Note 12 Explorer Edition non è così potente come pensiamo. Il test degli esperti fa luce sulla vicenda
Redmi Note 12 Explorer Edition è uno smartphone con supporto per la ricarica da 210W che, secondo il produttore, è in grado di rifornire completamente la batteria in 9 minuti. Gli esperti di Charger Labs si sono impegnati a verificare questa affermazione e i risultati dei test non sono stati così impressionanti. Secondo i risultati delle prove pratiche, le prestazioni del dispositivo sono leggermente inferiori a quelle dichiarate.
La potenza di ricarica massima durante i primi tre minuti è stata di 184,85W. Di conseguenza, la batteria da 4300 mAh potrebbe riempire la sua intera capacità in “soli” in 10 minuti e 10 secondi. Tuttavia, anche con questo piccolo neo, gli esperti hanno definito il risultato eccellente. Solo che la potenza di 210W non è mai stata raggiunta in tutto il periodo in cui lo smartphone è rimasto sotto carica.
Inoltre, gli esperti hanno notato che durante il processo di ricarica, la temperatura del case del Redmi Note 12 Explorer Edition non ha superato i 43,3 °C, nonostante l’impressionante potenza dell’alimentatore. Questo perché il dispositivo è dotato di un efficiente sistema di raffreddamento con camera di evaporazione e una superficie totale di dissipazione del calore di 3000 mm2.
Insomma, va più che bene una potenza di ricarica del genere ma perché pubblicizzare una cosa per un’altra? Forse siamo malfidati e serve ancora qualche aggiornamento di rodaggio.
Via | NotebookCheck