Redmi ha da poco presentato il suo flagship K30 Pro, al centro di polemiche per via di caratteristiche hardware non all’altezza dell’appellattivo top di gamma, secondo molti utenti che ora si trovano anche confusi circa la RAM, in quanto la società cinese aveva rivelato che la versione da 6 GB e 128 GB di storage interno avesse una tecnologia di tipo LPDDR4X a differenza della versione premium equipaggiata con modulo RAM di tipo LPDDR5.
Redmi K30 Pro: dubbi sul tipo di RAM per la versione da 6 GB. A chiarire interviene Wang Teng
Eppure qualche utente sembra aver gioito del fatto che la RAM mostrata attraverso un’applicazione, sulla variante base, è invece di tipo LPDDR5. Prima che si confondessere quindi le idee ha deciso di intervenire il manager d’azienda Wang Teng, chiarendo definitivamente che è l’applicazione a lavorare male rilevando una RAM errata, poichè Redmi K30 Pro nella variante con 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, utilizza una RAM LPDDR4X e non LPDDR5.
Ebbene quindi non si tratta nè di una svista del brand nè tantomeno di un gradito regalo, pertanto vista l’importanza della questione lo stesso Wang Teng consiglia di porre attenzione in fase di acquisto. Chissà se ci sarà lo stesso “problema” al lancio di Mi 10T opppure se l’azienda farà tesoro di questa vicenda decidendo di portare direttamente la versione con specifiche top, onde evitare ulteriori polemiche.
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Ricordiamo che Redmi K30 Pro sfrutta un processore Qualcomm Snapdragon 865, display AMOLED Full HD+ da 6,67 pollici, altrettanto protgonista di polemiche per il refresh rate limitato a 60 Hz e sensore d’impronte integrato sotto il pannello, un vero full screen grazie ad una camera selfie a pop-up. A proposito della polemica sul display, qualche modder si è già messo al lavoro per ottenere almeno una frequenza d’aggiornamento a 80 Hz, seppur si sconsiglia tale modifica.
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Beh polemiche a parte non ci resta che attendere in che modo Redmi K30 Pro e Zoom Edition, arriveranno nel nostro mercato.
