RECENSIONE – Xiaomi Mi Max 2 / Un’enorme soddisfazione
In un mercato saturo di smartphone pressochè uguali per design e specifiche tecniche l’utente è alla continua ricerca di un device che si distingua dalla massa o che possa fare distinguere se stesso dagli altri. Beh sotto questo aspetto ci viene in aiuto la categoria dei cosiddetti Phablet e come cita la nota canzone di J-Ax e Fedez:
L’iphone ha preso il posto di una parte del corpo
E infatti si fa gara a chi ce l’ha più grosso
Non c’è che dire con lo Xiaomi Mi Max 2 non ci saranno rivali perchè oltre ad essere enorme è anche esageratamente performante ma scopriamolo insieme nella nostra recensione completa resa possibile grazie all’invio del sample da Gearbest.com che ringrazio come sempre per la disponibilità e la professionalità che dimostra ogni volta.
Eh già perchè proprio le dimensioni imponenti dello Xiaomi Mi Max 2 sono un segno distintivo di questo device, le quali risultano essere pari a 174,1 X 88,7 x 7,6 mm con un peso di 211 grammi che risulta ben distribuito. Ci saremmo aspettati almeno una cover in dotazione che invece risulta la classica comprendente il cavo USB Type-C per la ricarica ed il trasferimento dei dati, il caricatore da muro con presa cinese ed uscita 5 /9 / 12V e 1.5 / 2 / 3A (pertanto dovrete dotarvi di un adattatore), spillo per l’estrazione del carrellino delle SIM ed il manuale utente.
Tutto ciò ci obbliga all’utilizzo dello smartphone con due mani che non necessariamente deve essere considerato un difetto, d’altronde il Mi Max 2 è pur sempre un phablet che magari andrebbe solamente svecchiato dal punto di vista del design risultando simile a molti altri smartphone dell’azienda. Detto ciò il design si fa apprezzare tanto per la semplicità che per la qualità costruttiva caratterizzato da un corpo unico in alluminio satinato caratterizzato da due eleganti linee per le antenne che seguono il profilo superiore ed inferiore, che ospita la camera posteriore da 12 megapixel ed il flash LED dual tone nonchè il sensore per lo sblocco tramite impronte digitali. Il sensore risulta affidabile 10 volte su 10 a patto che riusciate a raggiungerlo in quanto forse la posizione non è alla portata di tutti o meglio bisogna trovare la giusta impugnatura per poterlo sfruttare a dovere anche per scattare fotografie oppure per bloccare l’accesso alle applicazioni per cui vogliamo maggiore privacy.
Viste le dimensioni generali il profilo risulta molto ridotto, dove troviamo il bilanciere del volume ed il tasto di accensione/spegnimento entrambi realizzati in metallo e lo slot per le due SIM (una in formato Micro e l’altra in formato Nano) oppure per una SIM e la scheda micro SD per l’espansione della memoria fino a 128 GB a patto di rinunciare alla funzionalità del dual SIM Dual Standby. Il Mi Max 2 offre la connettività LTE di cat. 7 purtroppo con l’assenza della banda 20 a 800 MHz anche se personalmente da utente Wind non ho mai avuto problemi nella ricezione del segnale o in fase di navigazione web.
Sul profilo inferiore troviamo una doppia griglia che ospita il microfono principale e lo speaker di sistema e poi l’ingresso USB Type-C con supporto OTG. L’audio offerto dallo speaker è decisamente apprezzabile seppur presente una predominante delle frequenze alte, ma la chicca sta nell’ascolto del suono in modalità stereo (non presente in modalità vivavoce) in quanto la capsula auricolare viene sfruttata come secondo speaker aumentando l’effetto avvolgente in ascolto musica oppure mentre si guarda un film o semplicemente si sta giocando.
Il profilo superiore invece ospita il secondo microfono per la riduzione dei rumori, il trasmettitore IR ed il jack da 3.5 mm per gli auricolari che potrebbero tornare decisamente utili soprattutto se siete in auto (in realtà dovete sempre rispondere con gli auricolari e non distrarvi alla guida perciò mani sempre sul volante!!!).
Sul frontale troviamo gli iconici tasti disegnati sulla scocca, retroilluminati e con vibrazione, che offrono tramite uno swipe verso destra o sinistra la possibilità di sfruttare la modalità ad una mano riducendo quindi le dimensioni effettive dello schermo che per questo Mi Max 2 è della dimensione di 6,44 pollici, seppur diventa difficoltoso l’utilizzo in sicurezza ad esempio in auto poichè tende a scivolare. Un display che di elevato non ha solo la dimensione ma anche la qualità: costruttiva grazie alla presenza di un vetro Corning Gorilla Glass 4 modellato con lavorazione 2.5D e qualità di prestazioni seppur solamente un IPS con risoluzione Full HD. I colori risultano ben riprodotti così come la calibrazione cromatica risulta accurata, buoni gli angoli di visuale e neri abbastanza profondi così come la visibilità sotto la luce diretta del sole è decisamente buona come il sensore che risulta molto reattivo. Inutile specificare che la visione di contenuti multimediali sul display dello Xiaomi Mi Max 2 è davvero appagante enfatizzato ancor più dall’effetto stereofonico offerto e dalla modalità lettura presente per filtrare le frequenze della luce blu.
Il frontale oltre ad ospitare l’ottimo display integra la sensoristica classica, la capusla auricolare e la fotocamera selfie da 5 megapixel ed il LED di notifica non settabile e nella sola colorazione bianca. Prima di approfondire la conoscenza del comparto fotografico faccio presente che lo Xiaomi Mi Max 2 gode anche di un’ottima dotazione hardware che non prevede il sensore NFC ma comprende Bluetooth 4.2, modulo WiFi a doppia banda, modem dati LTE di cat. 7 ed il GPS che si rivela sempre performante e dai fix super rapidi ma anche la radio FM decisamente un plus da trovare ormai sui vari smartphone.
La connettività in generale funziona senza alcun problema così come il sistema risulta fluido e gratificante grazie al collaudato processore Snapdragon 625 di Qualcomm, un octacore da 2 Ghz che conferma la sua fama di processore attento alla gestione energetica e che non ha nulla da invidiare a soluzioni superiori. Troviamo anche una GPU Adreno 506 e 4 GB di memora RAM LPDDR3 abbinata a 64 GB di storage interno di tipo eMMC. La gestione della RAM risulta più che discreta riuscendo a gestire in background gran parte delle applicazioni e le performance in generale sono davvero impareggiabili se paragonate alla fascia in cui si pone il Mi Max 2. Nella gestione di applicazioni pesanti o giochi complessi il Mi Max 2 regala una piacevole esperienza di utilizzo senza subire mai alcun surriscaldamento o lag in generale.
Come abbiamo detto prima lo Snapdragon 625 è attento alla gestione energetica che enfatizza ancor di più l’autonomia esagerata dello Xiaomi Mi Max 2 che integra una batteria da 5300 mAh che regalano oltre 2 giorni di utilizzo con quasi 10 ore di schermo attivo senza usufruire minimamente dei risparmi energetici offerti dal sistema. Una batteria che in circa 2 ore e 20 minuti nonostante la grande capienza riesce a caricarsi completamente. Un sistema basato su Android 7.1.1 personalizzato dall’interfaccia MIUI 8.5 Global Stabile che permette ulteriori personalizzazioni a livello grafico grazie ai temi scaricabili dallo store. Lo Xiaomi Mi Max 2 è pronto all’uso con Play Store e servizi Google già preinstallati che si rivela un piacere da utilizzare grazie alla ricchezza di funzioni offerte dalla UI proprietaria e soprattutto senza nessuna perdita di notifiche.
BENCHMARK
Di Android Nougat si sente poco la presenza ed al momento un grande assente è la funzionalità dello split screen apparsa nelle beta iniziali durante il rilascio del device, ma se volete provare in anteprima quello che potrebbe essere una vera killer feature e quindi abilitare lo split screen potete ricorrere all’installazione di un’applicazione che vi permetterà di godere della produttività generata dalla vista di 2 applicazioni su un unico display.
SCARICA L’APK PER LO SPLIT SCREEN
Infine parliamo di fotocamera che sul retro è un’unità da 12 megapixel affidata al sensore Sony IMX 386, lo stesso di Xiaomi Mi 6, ma con apertura f/2.2 senza alcuna stabilizzazione nè ottica nè digitale accompagnata da un doppio flash LED dual tone. In condizioni di buona illuminazione le foto sono decisamente valide e di qualità mentre con il calare della luce i rumori di fondo tendono a venire fuori forse dovuto anche alla gestione software che andrebbe oramai migliorato.
I video possono essere girati fino in 4K a 30 fps con un ottima cattura dell’audio. C’è la possibilità di girare video in time lapse o slow motion o per i più smanettoni di usufruire della modalità manuale per le foto in cui settare bilanciamento del bianco, messa a fuoco, tempo di esposizione ed ISO. Presente anche la funzione HDR che può essere settato su automatico e che in genere lavora bene almeno sulle ridotte distanze mentre se il soggetto tende ad essere troppo lontano il risultato risulta appena sufficiente mentre l’autofocus PDAF risulta veloce ed affidabile. Frontalmente invece troviamo una fotocamera standard da 5 megapixel con apertura f/2.0 affidata al sensore Samsung S5K5E8 che regala scatti apprezzabili per le varie condivisioni social.
In definitiva questo Xiaomi Mi Max 2 è un terminale che si fa apprezzare e rispettare sotto ogni aspetto che offre un ottimo display, suono stereo ed ottima autonomia nonchè performance davvero di qualità. Forse la portabilità non è il suo punto forze ma ricordo che il Mi Max 2 appartiene alla categoria dei phablet e che come tale può essere invece sfruttato ache a livello business magari accoppiando una tastiera bluetooth ed un mouse per avere un mini PC sempre a portata di mano, magari editando al volo qualche documento di lavoro oppure scrivendo un articolo per XiaomiToday.it. Se abbiniamo poi un prezzo davvero competitivo come quello che trovate in offerta sullo store Gearbest.com allora non posso che consigliare questo device sia agli amanti della categoria che non.
Questo telefono lo trovo fantastico. Davvero mi fa impazzire. Peccato ho appena comprato un redmi note 4 global che comunque trovo strepitoso. Ma questi 6.4 pollici con i video sono un altra cosa. E questo design mi ha conquistato. Colore oro lo trovo da capogiro🙃🙃
Complimenti per la recensione, peccato per la scelta dei colori bianco e oro, ma per quel prezzo ne vale la pena 👍
Grazie per i complimenti Maurizio, ad ogni modo non disdegno l’abbinamento bianco/oro almeno su questo terminale.