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Xiaomi Mi Band 4, la regina delle smartband – Recensione

Simone Rodriguez

10 Marzo 2023

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La Mi Band di Xiaomi è in assoluto il device che più è entrato nei cuori della gente, conquistando pensino gli utenti Apple, grazie alla sua semplicità, efficacia ed incredibile rapporto qualità prezzo. E’ normale quindi che ogni anno, l’arrivo del nuovo modello, venga atteso con un comprensibile entusiasmo e curiosità per novità che porterà.

Allo stesso tempo diventa sempre più difficile migliorare una smartband che ha da sempre saputo coniugare praticità e funzionalità senza snaturare la sua originalità. Quest’anno l’impresa era facile ed è riuscita in pieno.

Il maggiore upgrade di quest’anno è senza dubbio il display che permette alla Mi Band di raggiungere un livello più alto come funzionalità andando a migliorare un aspetto della precedente versione che era decisamente insufficiente.

Xiaomi Mi band 4 – Specifiche

Il nuovo display è un AMOLED a colori più grande del 40% (0.95″ 120×240) e con una luminosità (regolabile) quasi raddoppiata raggiungendo i 400 nit. Il nuovo pannello, anche grazie all’introduzione di elementi colorati, permette una migliore leggibilità in tutte le condizioni ed anche una migliore interattività grazie all’introduzione di elementi cliccabili (Touchscreen capacitivo On-cell).

Nella nuova Mi Band 4 fa il suo esordio lo standard Bluetooth 5.0 che permette di limitare i consumi garantendo anche una maggiore velocità nelle operazioni di sincronizzazione ed aggiornamento. Tale introduzione, insieme ad una batteria maggiorata da 135mAh, andrà a compensare il maggior consumo dell’ampio display mantenendo inalterata l’ottima autonomia di 20 giorni.

Migliorata anche la resistenza alle immersioni che ora raggiunge il limite di 5 ATM (50 metri) raggiungendo livelli ben più superiori a quelli del classico uso amatoriale.

A titolo solo informativo, vi segnaliamo anche l’introduzione di un microfono che permette l’interazione con l’assistente vocale di Xiaomi (XiaoAI) purtroppo non disponibile in Italiano. Allo stesso modo, la versione della Mi Band 4 NFC non approderà in italia

Xiaomi Mi band 4 – Design

Il nuovo display, seppur con una lavorazione in 2.5D ha un vetro “piatto” che a differenza di quello bombato della Mi Band 3 garantisce una maggiore visibilità sotto la luce del sole, un minor ingombro e quindi anche minor propensione ad urti accidentali.

Dal punto di vista estetico non troviamo altre differenze. Xiaomi ha infatti deciso di mantenere lo stesso identico cinturino che sarà quindi compatibile con quelli della vecchia generazione (brava Xiaomi). Realizzato in Poliuretano termoplastico ha un bassissimo attrito con pelle e peluria. Lungo 155-216mm e largo 18mm, è sagomato in modo da avere una grande indossabilità ed un perfetto fit con la capsula del device.

Cambia invece il caricatore che è ora più grande ed avvolge completamente la capsula. Una ricarica completa impiega meno di 2 ore.

Xiaomi Mi band 4 – Nuove funzioni

La nuova Mi band 4 di Xiaomi eredita tutto quando di buono sviluppato in questi anni:

A queste funzioni vanno ad aggiungersi diverse novità. Alle 5 già esistenti modalità sportive (tapis roulant, ginnastica, corsa all’aperto, ciclismo, camminata) va ad aggiungersi anche il nuoto. E’ possibile personalizzare la dimensione della piscina e tenere traccia dei progressi: tempo, distanza, calorie, bracciate, indice SWOLF, vasche. Una vera manna per gli amanti del nuoto.

Arrivano anche il supporto alle watchface. Con il nuovo display, più grande e colorato, le personalizzazioni aumentano in modo esponenziale e nell’app MiFit ne troviamo già tantissime pronte da installare. Xiaomi ha già comunicato che molte altre watchface sono in arrivo.

E’ stato finalmente implementata la possibilità di controllare da remoto la riproduzione dei file multimediali del nostro telefono. E’ possibile avviare, mettere in pausa o cambiare il brano in riproduzione. E’ anche possibile controllare il volume.

La maggiore interattività del nuovo display ha permesso di inserire funzioni più elaborate come il codice di sblocco che interviene quando la Mi Band non è indossata, proteggendo i nostri dati da ladri e curiosi. La funzione è disattivabile.

E’ anche possibile gestire la modalità silenziosa del nostro telefono direttamente dalla Mi band.

L’ultima novità di rilievo è la possibilità di avviare le sessioni di Sport direttamente dalla smartband senza bisogno dell’app Mi Fit come era per le precedenti versioni. E’ addirittura possibile lasciare a casa il nostro telefono, ma in quel caso non verranno registrati i dati GPS poiché la Mi Band ne è sprovvista.

Xiaomi Mi band 4 – Conclusioni

Mai come quest’anno le conclusioni sono facilissime. Partendo dal presupposto del prezzo ufficiale (€34.99), la Mi Band 4 non ha praticamente rivali e stra-vale l’acquisto anche per i possessori della precedente Mi Band 3 che troveranno in questo modello un vero BIG UPGRADE.

Seppur con dei limiti, la smartband di Xiaomi è un compagno di tutti i giorni grazie alla visualizzazione delle notifiche ed un fedele assistente allo sport in grado di raccogliere dati mediamente accurati.

Ci auguriamo di vedere al più presto in Italia anche la versione con NFC che aggiungerebbe una funzione molto utile e richiesta così come quella dell’utilizzo del microfono per interagire con un assistente vocale, ovviamente Google.

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