Recensione Fitbit Versa 3 – Ora con GPS e tante migliorie
Ci siamo presi un pò di tempo prima di scrivere questa recensione, nonostante il prodotto da noi un test sia una super anteprima targata TechToday, ma prodotti come questo Fitbit Versa 3 vanno vissuti. Premesso che io non sia un super sportivo, ma forse non è nemmeno questo il target a cui si rivolge questo smartwatch che dalla sua attira l’utenza grazie alla presenza di NFC, Alexa, GPS e molto altro che ora vi racconto in questa recensione completa.
In offerta su Amazon
L’orologio è disponibile in 3 diverse colorazioni, le quali includono ognuna un secondo cinturino (solo parte con asole) di dimensione Large (adatto a una circonferenza del polso compresa tra 180 e 220 mm), per meglio aderire a polsi decisamente grandi. Io non sono un peso piuma, ma posso dirvi che la misura piccola (adatta a una circonferenza del polso compresa tra 140 mm-180 mm)contenuta in confezione ha comunque avvolto bene il mio polso senza problemi. Ad ogni modo le 3 diverse combinazioni di colore dell’orologio sono:
- Lunetta nera con cinturino nero.
- Lunetta color oro rosa con cinturino rosa.
- Lunetta dorata con cinturino blu.
Il sistema di chiusura non è decisamente dei più comodi ma posso garantire che una volta indossato, l’orologio risulta ben saldo e per nulla fastidioso, in quanto realizzato con materiale skin friendly, anche durante le fasi più intense di sudorazione, complice anche un peso ridotto complessivo di soli 42 grammi. Ad ogni modo in rete o direttamente sullo store dell’azienda trovate tante altre soluzioni di cinturini, che possono facilmente essere cambati, grazie al sistema di sgancio rapido integrato direttamente nella cassa dell’orologio.
Fitbit Versa 3 offre sul frontale uno schermo touch a colori da 1,58 pollici con risoluzione 336 x 336 pixel e tecnologia AMOLED, con lavorazione 2.5D e protezione Corning Gorilla Glass. La leggibilità delle infomazioni fornite è davvero ottima in ogni condizione di luce, anche sotto luce diretta del sole (presente sensore di luce ambientale), visibilità che in questa condizione viene meno se attiva la funzione dell’Always On Display. Questa funzione inoltre incide significativamente anche sulla durata della batteria che di base permette circa 6 giorni pieni di utilizzo continuo, ovvero registrando le attività dell’intera giornata. Garantiti invece 2 giorni se appunto abiitiamo la funzionalità dell’AOD.
Ma Fitbit ha pensato a tutto ed ha integrato per questo Versa 3 la ricarica rapida, che in solo 12 minuti offrirà la piena autonomia per un giorno intero, menter si arriva all’80% di ricarica in soli 40 minuti. La ricarica completa invece avviene in circa 2 ore. Per quanto riguarda il caricatore, è lo stesso che hanno tutti gli ultimi dispositivi Fitbit.
Ad ogni modo il display può essere attivato poggiando il palmo della mano sul display, ruotando il polso, tramite “pulsante” fisico oppure con un tap sullo schermo. La resa cromatica è decisamente ottimale, enfatizzata dalle tante watchfaces disponibili dall’app Fitbit. Attenzione solo al fatto che tante skin per il quadrante sono a pagamento, disponibili alla prova solo per qualche ora.
La costruzione generale dell’orologio è davvero di gran pregio, grazie all’impiego di alluminio rinforzato su tutto il frame della cassa, dove sul lato destro troviamo lo speaker ed il microfono mentre sul lato speculare abbiamo il sensore dell’altimetro ed un piccolo incavo che in realtà cela il pulsante fisico, azionabile per mezzo di pressione: leggera per accendere/spegnere il display oppure tornare alla home, pressione prolungata per effettuare un’azione rapida, come potrebbe essere quella di richiamare l’assistente vocale Alexa oppure una doppia pressione per accedere a 4 collagamenti rapidi, impostabili tramite le impostazioni dell’orologio.
Va dettO che questo pulsante non è risultato per nulla comodo nell’utilizzo quotidiano, risultando a volte anche impreciso. Una scelta poco azzeccata seppur sia innegabile che il design liscio di Fitbit Versa 3, appare elegante ed apprezzabile. Passando al posteriore, troviamo i pogo pin magnetici per la ricarica ed il nuovo sensore PurePulse 2.0, un rinnovato sensore biometrico che aumenta il numero di punti di lettura al polso e utilizza algoritmi “machine learning” per migliorare ad ogni lettura ed aumentare la precisione dei dati che fornisce. Ora, può analizzare anche i cambiamenti nella frequenza cardiaca per stabilire i livelli di stress a cui siamo sottoposti e ci mostra il tutto in grafiche complete da consultare attraverso l’app.
Senza entrare troppo in tecnicismi, posso dire che la rilevazione del battito cardiaco, è risultata decisamente accurata fornendo un insieme di dati che aiutano a meglio analizzare il proprio stato di salute, sia a riposo che durante le sessioni di allenamento. Il monitoraggio avviene H24, 7 giorni su 7 e al classico valore della frequenza cardiaca è possibile affiancare anche quella dell’ SpO2, ovvero l’ossigenazione del sangue, ma purtroppo questo dato viene raccolto solo nelle ore notturne e con watchface dedicate e nello specifico al momento ne è disponibile soltanto una.
Fitbit Versa 3 offre una resistenza all’acqua fino a 50 metri, permettendovi di indossarlo in piscina, sotto la doccia e perfino in mare tanto che nelle attività sportive tracciabili abbiamo anche il nuoto. Ma la vera novità di questo smartwatch dall’anima sportiva è caratterizzato dalla presenza di un GPS integrato con sistema di posizionamento GLONASS, per visualizzare ritmo e distanza senza telefono durante gli allenamenti di corsa, trekking e bici all’aperto, quindi visualizza una mappa del tuo percorso nell’app Fitbit.
La presenza di un GPS integrato senz’altro dona una marcia in più a questo Fitbit Versa 3 e soprattutto il sistema di notifiche relative proprio all’attività fisica, spesso motivazionali, come quelle del raggiungimento di un obiettivo oppure quelle che ci ricordano di fare attività fisica, nel complesso rappresentano quel plus che manca a tanti orologi della stessa fascia di prezzo e categoria. E dal punto di vista delle attività sportive, possiamo scegliere tra le oltre 20 modalità di allenamento, visualizzando in tempo reale le varie statistiche del caso oppure possiamo affidarci alla funzione integrata, Smart Track che riconosce e registra in automatico gli esercizi svolti durante la giornata. Il riconoscimento avviene in automatico dopo un minimo di minuti, minimo 10, in cui stiamo effettuando l’attività.
Devo dire che dal punto di vista sportivo e di dati raccolti ed offerti dai vari sensori, questo Fitbit Versa 3 mi ha stupito e soddisfatto mentre mi sarei aspettato qualcosa di più dal punto di vista dell’affidabilità relativa a conteggio passi e rilevamento del battito cardiaco. Per i passi infatti ho potuto constatare un valore del 10% sbalzato rispetto la realtà, questo perchè vengono registrati finti passi ad esempio mentre si guida, mentre per quel che concerne il battito cardiaco non ho molto da recriminare, ma il valore raccolto è del tutto simile a quanto ad esempio ho potuto registrare con Amazfit Verge Lite, solo che questo dispositivo costa almeno 3 volte meno.
Ok, veniamo alle cose decisamente positive e belle di questo smartwatch. Sempre rimanendo in tema sportivo, abbiamo a disposizione la funzione Coach, dedicata a chi vuole mantenersi in forma ma ha poco tempo a disposizione, proponendo 3 allenamenti composti da tanti piccoli esercizi, con durata dai 7 ai 15 minuti massimo. Sul display del Fitbit Versa 3 peraltro verrà mostrata una piccola anteprima animata di come svolgere l’esercizio. Completano inoltre il quadro della sensoristica la presenza di Giroscopio, Altimetro, Accelerometro a 3 assi, Wifi a 2.4 Ghz, Motore a vibrazione per notifiche e Sensore di temperatura integrato (variazione della temperatura cutanea disponibile solo tramite Premium).
Abbiamo integrato l’assistente virtuale Alexa, attraverso il quale possiamo svolgere una serie di funzioni che mai ci saremmo aspettati di fare direttamente dal nostro polso. Possiamo comandare ad esempio i dispositivi della nostra casa domotica, luci, robot etc.., possiamo aggiungere articoli alal nostra lista della spesa, settare dei memorandum, interrogare Alexa su previsioni del meteo ed altre informazioni. Teoricamente Fitbit Versa 3 è compatibile anche con l’assistente Google, ma questa è una funzione che arriverà a fine 2020. Altra chicca è la presenza del sensore NFC per pagare in mobilità direttamente dal Fitbit Versa 3, sfruttando come ponte il sistema di pagamento Fitbit Pay, peraltro in totale sicurezza vista la presenza di un codice PIN per lo sblocco della funzionalità.
Naturalmente tra i tanti dati raccolti da Fitbit Versa 3 abbiamo anche quelli realtivo al sonno (sonno leggero, profondo e REM) a cui è possibile associare la funzione Sonno, che provvederà a silenziare le notifiche dello smartphone e disattivare l’accensione del display, una funziona settabile anche in maniera automatica oppure ad un determinato orario.
Ma sicuramente quello che farà più gola agli utenti interessati a questo dispositivo è il sistema di gestione delle notifiche. Infatti oltre al fatto di poter visualizzare le emoticon, a determinate applicazioni possiamo anche rispondere, sfruttando delle risposte rapide preimpostate ma personalizzabili dall’app companion, usare le emoji oppure direttamente rispondere in maniera vocale. Ma non invieremo un vero vocale, ma un messaggio testuale, in quanto il sistema convertirà la nostra voce in testo e devo dire che la precisione del riconoscimento è davvero eccellente. Se invece riceveremo vocali oppure immagini / video, non potremmo visualizzarli nè ascoltarli.
Le notifiche sono peraltro sempre sincronizzate con lo smartphone quindi segnando queste come lette sull’orologio, automaticamente verranno cancellate anche dallo smartphone. E sempre in merito le notifiche, possiamo anche ricevere quelle relative alle chiamate, avendo la possibilità di rifiutare la chiamata oppure rispondere a questa. Peccato che questa possibilità sia solo fittizia, in quanto una volta premuto il tasto di risposta, dovremmo comunque spostarci sullo smartphone per parlare. E qua cominciano i dolori, perchè nonostante Fitbit Versa 3 goda di uno speaker e microfono, questi non vengono sfruttati a dovere. Per non parlare della possibilità di ascoltare musica dall’orologio: dovete avere un abbonamento Premium a servizi come Spotify oppure Deezer ma teoricamente potremmo trasferire la musica in locale, considerando gli oltre 2,5 GB di memoria interna messi a disposizione dallo smartwatch. Invece, non c’è stato verso di trasferire musica all’orologio, perdendomi quindi anche la possibilità di ascoltare la musica magari con delle cuffiette TWS, visto la possibilità di associazione di dispositivi Bluetooth. Ed anche il controllo della musica riprodotta sullo smartphone non è dei migliori, visto che spesso in questa modalità il touch non prende bene i comandi.
Altre funzioni disponibili direttamente su questo Fitbit Versa 3 sono la possibilità di impostare diverse sveglie direttamente dall’orologio, sfruttare la funzione relax attraverso la quale verremo “educati” sulla respirazione guidata in modo da diminuire il livello di stress, abbiamo la possibilità di visualizzare il meteo, far partire un timer oppure il cronometro, visualizzare gli appuntamenti in agenda, ricercare lo smartphone nel range d’azione del Bluetooth ma possiamo anche installare alcune applicazioni direttamente dallo store Fitbit, molte però sono a pagamento e soprattutto in lingua inglese.
L’interfaccia software all’apparenza risulta semplice e pulita ma personalmente non l’ho particolamente apprezzata, trovandola a tratti anche confusionaria perdendo la garanzia di accedere rapidamente a tutte le funzionalità. Rimanendo sul quadrante dello smartwatch, uno swipe verso il basso consente di accedere alle notifiche mentre con swipe verso l’alto si accede alla visualizzazione di widget rapidi come meteo e statistiche. Con lo stesso movimento, verso destra, si accede ai toggle rapidi mentre verso sinistra accediamo a tutte le funzioni dello smartwatch.
La gestione e la personalizzazione delle funzionalità di Fitbit Versa 3 sono gestite tramite l’ottima app Fitbit, disponibile sia per sistemi Android che iOS, Dalla home si possono visualizzare le statistiche rilevate durante la giornata oltre che impostare degli obiettivi personalizzati, installare nuove app sullo smartwatch, cambiare watchfaces, impostare promemoria per il movimento e personalizzare i parametri dell’orologio. Nel complesso un’app ben realizzata ben votata ai dati, considerando anche la possibilità di registrare l’acqua bevuta nel corso della giornata ed i pasti, in modo da avere un dato più realistico su calorie etc..
In offerta su Amazon
Fitbit Versa 3 è disponibile sullo store Amazon ad un prezzo di circa 229 euro, certamento non spiccioli ma nel complesso sono o sarebbero giustificati da tutte le possibilità di utilizzo che offre questo smartwatch. Purtroppo al netto di quanto ci siamo raccontati questo dispositivo risulta “azzoppato”, facendo quasi convergere la scelta su gli analoghi di settore che montano il sistema operativo Wear OS. Nel complesso Fitbit Versa 3 risulta uno dei wearable più completi della categoria: un acquisto consigliato senz’altro ai fan del brand o comunque ha chi ha pazienza e fiducia nei futuri update che completeranno il quadro delle funzionalità di questo smartwatch.
