Recensione Amazfit Stratos 3: lo Sportwatch che convince!!!
L’errore comune che viene spesso fatto nei confronti della serie Stratos di Amazfit è quello di pensare a lui come uno smartwatch con funzioni sportive, ma fin dalla prima generazione è stato dimostrato che in realtà ci troviamo al cospetto di un vero e proprio sportwatch. Amazfit Stratos 3 conferma è senz’altro la migliore alternativa ai blasonati indossabili sportivi? Scopriamolo nella nostra recensione completa.
All’interno della confezione di vendita troviamo la seguente dotazione:
- Amazfit Stratos 3;
- base di ricarica con aggancio magnetico;
- manuale delle istruzioni.
Premetto che l’Amazfit Stratos 3 forse è poco adatto al pubblico femminile, non tanto per il design adottato ma per via delle dimensioni piuttosto generose, Parliamo infatti di una cassa da 48,6 mm ed uno spessore di 13,4 mm, mentre il peso si assesta sui 59,6 grammi che si traducono in un comfort piuttosto buono, senza creare fastidi particolari in termini di indossabilità.
A livello di design puro, lo Stratos 3 non differisce molto dalla precedente generazione, mantenendo fede all’impiego di materiali decisamente premium, quali metallo e policarbonato rinforzato con fibra di vetro ad effetto carbonio, donando particolare eleganza e sportività all’orologio. La ghiera è leggermente inclinata verso l’interno in modo da salvaguardare il display da eventuali urti e cadute, mentre sul profilo destro troviamo inseriti 4 tasti fisici che permettono la navigazione attraverso tutti i menù di sistema dello sportwatch, permettendo quindi di non toccare mai il touchscreen, una funzionalità davvero geniale in considerazione che ciò ci permetterà di usare l’orologio smart anche con i guanti oppure durante le intense attività sportive in cui anche le mani risultano sudate, oppure sott’acqua. Il tasto superiore permette la selezione del menù, il tasto inferiore quella di ritorno alla schermata precedente mentre i tasti centrali permettono di scorrere in su o giù tra le voci dei menù.
Nel complesso la costruzione è risultata molto solida e resistente ad urti in generale ed a questo si aggiunge una certificazione IP68 fino a 5 ATM, quindi resistente ad immersioni in acqua tanto da poter monitorare anche sport acquatici.
Il display adottato su Amazfit Stratos 3 è di tipo circolare da 1,34 pollici in risoluzione 320 x 320 pixel con tecnologia TFT transflettiva, protetto da un vetro Corning Gorilla Glass 3 e trattamento anti impronta. La tecnologia transflettiva si rivela un’arma vincente per questo dispositivo, in quanto la stessa permette un’ottima visibilità sotto la luce diretta del sole e quindi all’aperto dove in genere svolgiamo la gran parte degli sport che possiamo monitorare. Anzi, più la luce è intensa e più il display sarà visibile, permettendo quindi di individuare le informazioni richieste.
Troviamo inoltre una sorta di Always On Mode, in quanto il display rimane sempre attivo mostrando la schermata di base, consumando davvero poco in termini di batteria. Non troviiamo la presenza di un sensore di luminosità automatico, comunque settabile su 4 diversi livelli di intensità, in quanto è presente una retroilluminazione che ci permetterà di leggere i contenuti del display quando ci troviamo al buio.
Per concludere la panoramica del display, questo può essere attivato tramite la gesture della rotazione del polso oppure tramite il doppio tap sullo schermo, opzioni attivabili/disattivabili dalle impostazioni ma soprattutto possiamo andare ad agire sul cambio delle watchfaces, reperibili tramite l’app companion oppure in rete.
Il cinturino è realizzato in silicone morbido il quale è risultato comodo e soprattutto ha permesso un’ampia traspirabilità della pelle anche durante le sudorazioni più intense, ma qualora non dovesse piacervi nella colorazione o nella tipologia potete sempre cambiarlo grazie alla presenza dello sgancio rapido, considerando che il passo adottato è quello da 22 mm.
Amazfit Stratos 3 è un campione di autonomia, che in media arriva ad almeno 7 giorni di uso continuativo, considerando un monitoraggio H24 della frequenza cardiaca oltre che una serie infinita di ricezione notifiche e chiamate ed almeno 2/3 attività sportive monitorate di almeno 40 minuti ciascuna. Possiamo però spingerci anche oltre, fino a 14 giorni, impiegando la Modalità Ultra, che andrà a ridurre la definizione e a limitare alcune funzioni per preservare maggiormente la batteria.
L’autonomia dipende tutto dal vostro utilizzo personale, ma ad ogni modo la batteria da 300 mAh dovrebbe garantire soddisfazioni per la stragrande maggioranza dell’utenza. La ricarica avviene tramite basetta dedicata in circa 1 ora e 40 minuti, la stessa basetta che ci permetterà di collegare l’orologio al PC per trasferire musica oppure watchfaces.
Veniamo alla ciccia della recensione di questo Amazfit Stratos 3 il quale offre a livello hardware un processore con clock massimo a 1.2 GHz di tipo dual per la gestione separata della funzionalità sport e quella relativa a smartwatch. A questo si accompagnano 512 MB di RAM LPDDR3 e 4 GB di storage eMMC, seppur in realtà siano solo circa 2 i GB a disposizione dell’utenza, permettendo il trasferimento di nuove watchfaces, apk di terze parti oppure una playslist di musica da ascoltare direttamente dal vostro Stratos 3 in quanto è possibile associare delle cuffiette TWS grazie alla presenza di un Bluetooth 4.2 a cui si affianca un WiFi single band ed un performante GPS fornito da Sony con possibilità di navigazione in GLONASS, BeiDou e Galileo.
Teoricamente avremmo a disposizione anche il sensore NFC ma nella ROM Global questo è stato disattivato in quanto le funzioni ad esso associate sono tipiche studiate per il mondo orientale. Completano la dotazione hardware una vasta gamma di sensori come accelerometro, giroscopio, bussola, barometro e cardiofrequenzimetro, quest’ultimo particolarmente performante e preciso nella raccolta dei dati.
Il software che muove questo Amazfit Stratos 3 è più o meno il medesimo che abbiamo conosciuto nelle precedenti generazioni. Presente la lingua italiana oltre che ad alcune funzioni basilari per il lato smart dell’orologio, come la possibilità di visualizzare il meteo, il timer e cronometro, sveglia, monitoraggio del sonno, funzione barometro e bussola e rilevamento della frequenza cardiaca per citarne alcune.
Ma la vera essenza di Stratos 3 viene fuori nel monitoraggio dello sport che di base offre ben 19 diverse attività sportiva le quali possono essere estese fino ad 80 includendo i più disparati sport, spaziando dalla semplice camminata o corsa fino ad arrivare al karate etc… E’ possibile impostare degli obiettivi oppure scegliere di sfruttare la tipologia di allenamento consigliato, il quale in base ai dati raccolti dal nostro smartwatch ci creerà una sorte di allenamento personalizzato per tipologia di sport. Per molti sport viene attivato anche il GPS, che ha restituito un fix dei satelliti davvero rapido e soprattutto ci permette di sfruttare il nostro sportwatch senza dover per forza ricorrere allo smartphone in fase di attività sportiva. Anche il conteggio dei passi ed il monitoraggio del sonno è risultato certosino nel conteggio, aggiungendo poi che è possibile monitorare anche il valore VO2Max.
Il lato smart di Stratos 3 si limita alla ricezione di notifiche, limitando però l’azione alla sola lettura / eliminazione della stessa senza possibilità di rispondere, così come per le chiamate è possibile mutare o rifiutare la chiamata in quanto il device è sprovvisto di microfono e speaker. Per alcune app come Telegram, si crea una sorta di accorpamento delle notifiche permettendo quindi la sola lettura dell’ultimo messaggio ricevuto (cosa che non avviene per WhatsApp). Ad ogni modo le notifiche sono risultati puntuali e precise.
Tutti i dati monitorati verranno convogliati nell’app omonima Amazfit, attraverso la quale è possibile settare alcune impostazioni aggiuntive ma soprattutto fruire di analisi ancor più approfondite delle attività monitorate, visualizzando mappe e grafici.
Conclusioni
Amazfit Stratos 3 è uno sportwatch davvero completo e che non delude. Potrebbe essere l’alleato perfetto per chi ha intenzione davvero di rimetteresi in forma, offrendo una suite di dati relativi al fitness davvero unica grazie all’algoritmo FISTBEAT che fornisce una varietà di dati professionali in base al tipo di allenamento impostato. L’azienda peraltro aggiorna spesso i propri dispositivi introducendo sempre più nuove migliorie e funzionalità. Quindi se siete alla ricerca di un dispositivo che vi permette di monitorare le vostre attività sportive con grande precisione offrendo al tempo stesso un lato smart basilare, come la semplice ricezione delle notifiche, allora Stratos 3 è probabilmente la migliore soluzione a basso costo che potete trovare sul mercato. Unico neo forse il prezzo troppo in linea con i concorrenti diretti.
