Nonostante con questo articolo si sia scatenato un acceso dibattito in merito i benefici o meno della MIUI 12.5, è fuori discussione che complessivamente l’interfaccia di Xiaomi porta tante nuove funzionalità che spesso sono pezzi unici nel panorama Android. Tra queste troviamo proprio l’ultima novità che ha stupito tutti in modo positivo, stuzzicando anche la fantasia di chi ne beneficierà.
Stiamo parlando della possibilità di espandere la propria memoria RAM sullo smartphone, naturalmente non fisicamente ma virtualmente, andando a creare nuovi scenari soprattutto a quei device ormai “datati” e/o con risorse limitate, migliorando di netto la fluidità del sistema.
Questi sono gli smartphone con MIUI che possono già espandere la propria RAM
Con la nuova funzione si avrà infatti a disposizione un quantitativo di RAM virtuale di 1, 2 o addiruttura 3 GB, quindi un ipotetico Redmi Note 10 Pro 5G dotato nativamente di 6 GB di RAM, potrebbe usufruire di quel 1 GB a disposizione virtualmente e migliorare le prestazioni, portandosi così ad una RAM di 7 GB.
Ho citato non a caso il Redmi Note 10 Pro 5G, perchè ad oggi è stato l’unico dispositivo a ricevere questo miglioramento della MIUI tramite la ROM cinese, ma notizia di queste ore, sono anche altri i terminali che sono stati raggiunti dall’espansione di RAM virtuale, e nello specifico:
- Redmi Note 10 Pro 5G
- Redmi K40, K40 Pro, K40 Pro+, K30, K30 Pro, K30 Pro Zoom, K30S Ultra
- Xiaomi Mi 11, Mi 11 Pro, Mi 11 Ultra, Mi 11i
- Xiaomi Mi 10, Mi 10 Pro, Mi 10 Ultra, Mi 10T, Mi 10T Pro
- POCO F3, F2 Pro
Si è partito quindi con i top di gamma, a cui magari l’espansione di RAM porta meno benefici di quanto ne porterebbe a dispositivi meno fortunati in termini di risorse hardware, ma le aspettative di vedere la funzione in azione su questi, sono decisamente alte in virtù dei 2/3 GB promessi.
Ad ogni modo i modelli citati qui sopra, hanno ricevuto il potenziamento di RAM tramite ROM cinese MIUI, quindi noi del ramo Global dobbiamo attendere ancora del tempo, magari la porzione giusta per vederlo apparire proprio sui mid-range, andando oltre lo schemino di CPU Snapdragon 888, 870 e 865.
