A metà dell’anno 2018, Xiaomi presentò sulla propria piattaforma di crowdfunding, un cellulare con design e feature di vecchia generazione ma con caratteristiche smart come l’assistente vocale Xiao AI. Da quel dì, sono stati proposti nuovi modelli ispirati alla prima generazione e da qualche ora è disponibile il nuovo Qin AI Assistan Pro 64GB, un’evoluzione di un modello presentato a novembre che si rinnova nella memoria e nel processore.
Il form factor non è rinnovato, proponendo un device allungato (una volta si diceva stile mottino”) in cui si concretizza un display da 5,05 pollici di diagonale in risoluzione 1440 x 576 pixel. Uno smartphone decisamente compatto e leggero, grazie ad un peso di 105 grammi ed uno spessore di 8,6 mm senza rinunce dal punto di vista della connettività, come l’ingresso USB Type-C con supporto OTG, Bluetooth 4.2, WiFi, 4G LTE, GPS nonchè appunto la funzione di assistente vocale tramite Xiao AI, con tasto dedicato, posizionato sulla scocca in policarbonato che ospita anche una fotocamera posteriore da 5 MP.
Qin AI Assistant Pro 64 GB: si rinnova lo smartphone ibrido di Xiaomi
Come anticipato prima, il nuovo Qin AI Assistant Pro 64GB si rinnova nel processore e nella memoria, appunto da 64 GB in cui troviamo già installate 12 applicazioni dedicate alle funzioni smart del telefono, oltre che il sistema operativo Android 9 Pie nella versione Android GO, seppur la RAM sia di 2 GB. Il processore invece è l’Unisoc SC9863A di cui onestamente ignoriamo le prestazioni, mentre ad alimentare il tutto è una batteria da 2100 mAh.
Tra le funzioni smart, la traduzione in tempo reale in ben 62 lingue ma anche la possibilità di comandare i nostri elettrodomestici dell’ecosistema Xiaomi, quali robot vacuum ad esempio oppure sfruttare Qin AI come telecomando.Qin AI Assistant Pro 64 GB viene venduto attualmente solo su Xiaomi Youpin al prezzo di 799 yuan, ovvero circa 102 euro al cambio, ma considerando quanto avvenuto per le generazioni passate, seppur lo si potrà trovare presso store di terze parti, il supporto alla lingua italiana non avverrà mai.
Semplicemente bellissimo, qualche speranza che arrivi in Italia?
non penso, per le altre generazioni almeno così è stato.