Forse il titolo a molti non dice nulla, infatti pochi sanno cosa è Project Treble, una delle funzionalità più straordinarie che Google ha implementato con il rilascio di Android Oreo, tanto che sviluppatori e produttori stanno facendo la coda per chi sarà in grado di utilizzarlo nei propri software o dispositivi. Ufficialmente, soltanto i device immessi sul mercato con il sistema operativo Oreo già installato di default e non con aggiornamento, saranno sicuri di sfruttare tale funzione, a casusa dei diversi requisiti di partizionamento richiesti da Project Treble. Ad esempio il Samsung Galaxy S8 pur essendo ancora un top di gamma non ha Treble, e lo stesso si può dire per le ammiraglie di OnePlus e Nokia 8. Ma a sorpresa l’umile Redmi Note 4 di Xiaomi sarà in realtà in grado di utilizzare Project Treble.
In parole povere Project Treble è un modo per separare il framework del sistema operativo Android di base in un modulo, lontano da tutto ciò che i produttori di chipset, gli OEM e i carrier aggiungono al sistema operativo. Ciò semplifica molte cose, come gli aggiornamenti software e persino il porting di Android Oreo AOSP su altri dispositivi. Nello specifico, lo sviluppatore di XDA @phhusson ha fatto un buon lavoro nella creazione di un’immagine di sistema di Android Oreo che è stata avviata su diversi dispositivi e SoC. È stato questo ottimo lavoro che ha creato le basi per Project Treble in grado di girare su Xiaomi Redmi Note 4.
Xiaomi Redmi Note 4 è equipaggiato con processore Qualcomm Snapdragon 625 gettando le basi per lo sviluppatore XDA @abhishek987, il quale è stato in grado di utilizzare la partizione “cust” su MIUI, come partizione del fornitore di make-shift richiesta da Treble. Quindi ha utilizzato la già citata immagine del sistema Android 8.1 di @phhusson su Redmi Note 4, con funzionalità Full Treble.
Quindi ora sarà possibile eseguire il flash della ROM Lineage OS 15.1 seguendo le istruzioni fornite dallo sviluppatore, che permetteranno di avere due novità sul device Redmi Note 4: la prima è Android Oreo, attualmente assente su tutti i dispositivi dell’OEM di LEi Jun. La seconda novità è che sarà possibile sfruttare la funzionalità Project Treble, il che significa che quando uscirà l’aggiornamento di Android P, sarà più facile un rilascio della versione AOSP. Quindi se pensavate che il vostro Xiaomi Redmi Note 4 sia obsoleto, beh dovete ricredervi.
Qual è il requisito per questa partizione (quanti GB)?
Non ho capito bene una cosa.
Quale vantaggio ci sarebbe di preciso visto che le Lineage hanno aggiornamenti settimanali? Ovviamente escludendo il possibile porting di android P.
il vantaggio non risiede principalmente nelle custom ROM ma dal fatto che verrà accelerato il processo di aggiornamenti Android spesso ritardati dagli OEM.
Ok. Ma per quanto riguarda la dimensione minima per la partizione Vendor?
Qualcuno che ha provato la LineageOS 15.1 (treble) può postare uno screenshot con i dettagli sulla partizione?
Grazie.
Ma le rom con oreo ci sono già per il redmi note 4 , quale è la differenza ? scusate l’ignoranza….
l vantaggio non risiede principalmente nelle custom ROM ma dal fatto che verrà accelerato il processo di aggiornamenti Android spesso ritardati dagli OEM.