Xiaomi sembra non stancarsi mai e così dopo i primi successi raccolti con la presentazione di POCOPHONE F1, ecco che l’azienda sembra pronta ad un futuro lancio del Redmi Note 6 Pro, previsto per la fine dell’anno. Naturalmente come da tradizione in queste occasioni Xiaomi non ha condiviso nulla in merito, ma il nuovo device sembra aver già ricevuto le prime certificazioni, quali la FCC con il numero di modello M1806E7TG, facendo quindi pensare che il device possa debuttare anche o in primis sul territorio statunitense.
Il successore del best buy Xiaomi Redmi Note 5 è quindi pronto al debutto oppure Xiaomi ha in serbo qualcos’altro? A questa domanda è difficile dare risposta ma il presunto Redmi Note 6 Pro, stando a quanto trapelato dalla certificazione FCC, arriverà in tre diverse varianti: 3 GB di RAM con storage da 32 GB, 4 GB di RAM con opzione per 32 GB o 64 GB di memoria interna. Inoltre saranno cinque le colorazioni previste per il terminale quali oro, blu, rosa, nero e rosso. Una cosa che appare strana è che non vi è menzione di una variante con 6 GB di RAM come invece avvenuto con il Redmi Note 5 Pro, anche se le sorprese non potrebbero tardare a saltar fuori.
Xiaomi Redmi Note 6 Pro: arriva la certificazione FCC
Xiaomi Redmi Note 6 Pro però molto probabilmente non riscuoterà il successo della precedente generazione, in quanto si vocifera che sarà presente l’odiato notch seppur il display adotti una diagonale di soli 5,45 pollici con rapporto in 19:9, risoluzione Full HD+ da 2280 x 1080 pixel, ormai uno standard per gli smartphone dell’azienda. Quindi se da una parte la dimensione del display viene incontro alle esigenze degli utenti che da tempo bramano un device compatto dall’altra parte Xiaomi sembra non voler rinunciare alla tacca che potrebbe avere forma e dimensione simile al Mi A2 Lite.
A livello software Redmi Note 6 Pro adotterà sicuramente Android 8.1 Oreo con interfaccia MIUI 10, che nel frattempo dovrebbe essere stata rilasciata in versioe Stabile per tutti gli altri smartphone dell’azienda. A livello di design le modifiche rispetto la precendente generazione saranno pressochè nulle se non appunto le dimensioni, mentre la batteria rimarrà un’unità da 4000 mAh ed una dual camera a semaforo abbellirà il retro realizzato in alluminio. Sono oltre 5 milioni le unità vendute di Redmi Note 5 nella sola India, che di recente ha avuto proprio il privilegio di lanciare iil nuovo POCOPHONE F1, device che potrebbe essere la base per alcune feature di Redmi Note 6 Pro.
un’altro…?