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Presentazione ufficiale Redmi Note 8T: tutto ciò che c’è da sapere

Oggi è un giorno speciale per Xiaomi e per gli utenti che hanno deciso di accordargli la fiducia, visto che proprio in questo momento in Spagna si sta tenendo il lancio ufficiale di due dei prodotti più attesi dell’anno: Mi Note 10 e Redmi Note 8T. Mentre il primo è campione di fotocamera grazie alla sua 108 megapixel (all’interno di una pentacam), l’altro è sì campione, ma di prezzo. Non ci credete? Allora vedete insieme a noi che gioiellino a basso costo ci ha portato in europa il nostro amato brand. Solo alla fine vi diremo il prezzo.

Presentazione ufficiale Redmi Note 8T: tutto ciò che c’è da sapere

Cominciamo a parlare dei colori offerti: abbiamo ben tre colorazioni sgargianti che sono “Starscape Blue”, “Moonlight White” e “Moonshadow Grey”. Ovviamente coma da buona abitudine sono fornite tutte con un gradiente particolare, particolarmente visibile nella prima colorazione che passa da un blu elettrico superiormente ad un violetto inferiormente.

redmi note 8t colori

Continuiamo poi con una delle caratteristiche che, nonostante il prezzo basso (sì, ve lo ricorderemo fino alla fine), ha lasciato a bocca aperta: il comparto fotografico. Questo Redmi Note 8T è caratterizzato da una quad camera formata nel seguente modo:

  1. sensore principale: Samsung GM1 da 48 megapixel, con tecnologia pixel binning (4 pixel in 1) e grandezza del pixel 1.6 µm;
  2. secondo sensore: ultra-grandangolo da 8 megapixel e grandezza pixel 1.12 µm;
  3. terzo sensore: profondità da 2 megapixel e grandezza pixel 1.75 µm;
  4. quarto sensore: lente macro con autofocus da 2 megapixel e grandezza pixel 1.75 µm

Che dire, un comparto fotografico degno di nota con cui potremmo fare degli scatti effettivamente di ottima qualità senza ricorrere a super fotocamere. Per quanto riguarda la fotocamera anteriore invece, quella destinata comunemente ai selfie, troviamo un sensore da 13 megapixel che ingloba in sé diverse tecnologie legate all’AI tra cui la ricercata face unlock.

Segue poi la presentazione del processore: troviamo, come sapevamo già, un SoC Qualcomm Snapdragon 665 e una CPU dai bassi consumi energetici con processo di produzione a 11nm, ovvero la Adreno 610. Non dovremo preoccuparci per il consumo di questo processore sia grazie all’ottimizzazione MIUI e sia alla capiente batteria da 4000 mAh che permette di arrivare (dati di laboratorio) ad un uso standby di più di due giorni.

processore redmi note 8t

Ma proprio riguardo alla batteria e al caricatore inclusi abbiamo una sorpresa: sapevamo che il Redmi Note 8T supportasse la ricarica veloce a 18W, cioè la Quick Charge 3.0, ma non ci aspettavamo che all’interno della confezione fosse già presente un caricatore che reggesse tale potenza. Invece Xiaomi ha deciso di regalarci questa bella sorpresa. Ovviamente, è scontato che l’attacco per caricare la 4000 mAh sarà la type-C.

Passando al lato memoria invece, il dispositivo verrà in due varianti ma inizialmente ne troveremo solo una: quest’ultima è da 4 GB di RAM e 64 GB di storage interno, mentre la seconda che arriverà un po’ più tardi sarà da 4 GB di RAM e 128 GB di storage interno. All’interno del carrellino della SIM ci sarà anche uno slot per la microSD dedicato alla memoria espandibile fino a 256 GB: il tutto si traduce con una disponibilità ampissima.

Ora passiamo alle richieste dei fans: sì, perché sappiamo tutti come Xiaomi sia attenta ai propri utenti e ascolti tutte (o quasi) le richieste dei propri fans. Il brand ha deciso di accontentarli su due punti principali, ovvero la presenza del jack audio 3.5 mm e quella del sensore IR. Essi sono posti come di norma nella parte superiore dello smartphone come vediamo nell’immagine seguente.

E prolungando il discorso relativo al lato audio, abbiamo un miglioramento rispetto alla generazione precedente in termini di cavità speaker: il Redmi Note 8T ha un’ampiezza maggiore della cavità audio dello speaker rispetto al Redmi Note 7, che passa da 0.64 cc a 0.93 cc, risultando in un aumento del volume sostanziale. Inoltre, le basse frequenze sono state amplificate del 60% rispetto al precedente modello.

Concludiamo con una slide molto interessante che ci fa vedere tutte le differenze con il Redmi Note 7. Fondamentalmente, come già sappiamo, ad essere diverso rispetto alla versione non-T è la presenza dell’NFC per i pagamenti. Quindi confermiamo quanto già detto in precedenza.

La differenza è in tutto: fotocamera migliorata, aggiunta la lente macro e quella grandangolare, possibilità di fare le foto panoramiche, potenziamento del processore, screen-to-body ratio aumentata, cavità audio più ampia, resistenza agli schizzi e presenza dell’NFC. Dunque quanto sarà maggiore il prezzo rispetto al precedente modello? Neanche di un euro!

Leggi anche Xiaomi Mi Note 10 e Note 10 Pro ufficiali: Specifiche e Prezzi

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Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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