Sembrava tutto un rumors, uno di quelli talmente incredibili che nessuno credeva potesse rivelarsi realtà. Ed invece ecco che POCOPHONE F1 è stato ufficializzato scoprendo anche che quest’ultimo apparterrà al nuovo brand POCO by Xiaomi. In molti però rimangono con la domanda sul perchè l’azienda di Lei Jun si sia concentrata su questa strategia, anzichè rafforzare la linea produttiva già in essere.
A questa domanda prova a ripondere Mani Jai, Head of Product di Xiaomi, che in una lettera aperta prova a spiegarci quella che è la filosofia alla base del nuovo brand POCO. E senza mezzi termini, quello che ci viene detto è che POCO è intenzionata ad offrire agli utenti una tecnologia di altissimo livello, efficiente ed economica, puntando ad un hardware al top, ottimizzazione esagerata e soprattutto inserire all’interno dei propri device solo la tecnologia realmente utile all’utente finale, senza impreziosire lo smartphone con feature ed hardware che farebbero lievitare inutilmente il costo finale del prodotto.
E’ per questo che il legame tra Xiaomi e POCO è fondamentale, in quanto il nuovo brand si servirà delle infrastrutture preesistenti dell’OEM cinese per poter raggiungere lo scopo designato. Ed il nuovo flagship POCOPHONE F1 rispecchia quanto asserito fino ad ora, ma a conti fatti non ci è stata ancora fornita una reale risposta. In fin dei conti questa è la stessa filosofia che da 8 anni accompagna Xiaomi dove proprio su ciò ha fondato la propria fortuna.
In realtà la nascita del brand POCO potrebbe servire a contrastare la crescita di OnePlus proprio in India. Vale la pena notare che OnePlus ha sfruttato il mercato degli smartphone premium indiano con una strategia simile, offrendo telefoni con specifiche di fascia alta a prezzi accessibili. OnePlus ha ora raggiunto il primo posto nel segmento nel secondo trimestre di quest’anno, secondo un recente rapporto di Counterpoint Research. La crescita meteorica di OnePlus ha anche intaccato la quota di mercato dei rivali Apple e Samsung. OnePlus ha guidato per la prima volta in assoluto il segmento degli smartphone premium in India, conquistando il 40% del mercato guidato dalle spedizioni record del suo OnePlus 6 rispetto alle precedenti ammiraglie. OnePlus è stato anche il marchio in più rapida crescita nel segmento premium (+ 446%) mentre le vendite di Apple e Samsung sono diminuite di anno in anno.
Ma perchè non intensificare il settore premium con il marchio Xiaomi?
Non è la prima volta che Xiaomi prova a penetrare il segmento premium in India. Nel 2015, la società ha presentato il suo top di gamma Mi 5, ma con scarsi risultati. Attualmente, il telefono più costoso di Xiaomi nella nazione è Mi MIX 2, seguito da Mi A2. Ma dopo il flop con Mi 5 l’azienda non vuole più rischiare a proprio nome.
