Se parliamo di processori mobile ARM, abbiamo due protagonisti inequivocabili: Mediatek e Qualcomm , che da anni dominano la scena dei chip mobile. Ciò non significa che siano gli unici: anche Samsung ha i suoi e Google altrettanto. Apple anche è riuscita nell’intento con gli iPhone di precedente generazione. Oppo e il suo processore sono molto chiacchierati ma ad oggi non abbiamo visto nulla se non le NPU. Bene, le ultime notizie fanno ben sperare.
Quando uscirà il processore proprietario di Oppo? Non lo sappiamo, ma le voci che si rincorrono dicono che a breve lo vedremo tra noi
Come già sappiamo Oppo ha sviluppato il suo MariSilicon X, un’unità NPU focalizzata sulla fotografia, e il MariSilicon Y dedicato al campo dell’audio. Bene, il primo SoC completo dell’azienda asiatica potrebbe essere più vicino di quanto ci aspettassimo. Come qualsiasi altro produttore, Oppo vuole produrre i propri processori per controllare l’intero processo di produzione dei dispositivi. Grazie al suddetto MariSilicon, la posizione dell’azienda non è lontana dal raggiungimento di un processore completo.
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Come affermato da un dirigente di Mediatek, l’azienda sta concentrando i propri sforzi sul lancio del proprio processore mobile che le consentirebbe di offrire una propria alternativa. L’informatore ha rivelato che detto processore sarebbe pronto e arriverà sul mercato il prossimo anno, nel 2024. Questo prodotto avrebbe raggiunto la fase “Tape-out”, un concetto utilizzato in elettronica che significa che il processo di progettazione del circuito integrato è terminato, quindi il prodotto finale è pronto per essere fabbricato.
Inoltre non sembra un caso che Oppo terrà una conferenza a Hsinchu, città di Taiwan. TSMC ha il suo quartier generale proprio lì, quindi non possiamo escludere un’associazione tra le due tecnologie. La notizia che riguarda i chip dell’azienda cinese non è nuova , infatti sapevamo già che l’azienda ha investito 1,4 miliardi di dollari per creare centri di progettazione di circuiti integrati in diverse città della Cina.
Oppo dunque sarà altro fornitore ad unirsi alla guerra dei processori e non farà che aumentare la concorrenza. Questo alla fine avvantaggerà gli utenti.
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