Come sappiamo, BBK Electronics è un gruppo tecnologico sotto il cui ombrello agiscono marchi come Oppo, OnePlus, vivo e realme. Chiaramente però ogni azienda agisce grazie ai propri team e alle proprie strategie. Oggi due di loro annunciano l’intenzione di integrare i propri team per ottimizzare e condividere le proprie risorse: si tratta di Oppo e OnePlus. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le novità per le due aziende e cosa cambierà effettivamente.
È ufficiale: OnePlus e Oppo si sono uniti definitivamente ma non tutto il male vien per nuocere. Ecco le ultime novità e cosa cambierà
Nel 2013, l’ex vicepresidente di Oppo, Pete Lau, si è unito a uno “sconosciuto” Carl Pei per fondare OnePlus, un marchio che ha iniziato a raccogliere successi e iniziare un’ascesa fino a diventare uno dei più grandi marchi sul mercato. Dopo sette anni insieme, Carl Pei decise di lasciare l’azienda. Alcuni interpretarono la mossa come il risultato di dissapori tra i due dirigenti. Solo un anno dopo Lau volge lo sguardo alla sua vecchia azienda e annuncia l’integrazione di OnePlus in Oppo.
In un post sui forum ufficiale, è stata annunciata una notizia così importante, volendo mantenere la promessa di coinvolgere la propria community nei momenti salienti dell’azienda. Dai commenti di Pete Lau comprendiamo che questi cambiamenti sono portati dall’adattamento di nuove circostanze (che mai sapremo probabilmente) ma che si potevano percepire già ai tempi dell’addio di Carl Pei. In vista di ciò che qualificano come buoni risultati, le due aziende hanno deciso di ampliare questa integrazione per unificare le risorse e consentire loro di essere più efficienti.
Pete Lau ha affermato:
Sono sicuro che questo cambiamento sarà positivo per la nostra community e per i nostri utenti. Con questa integrazione più profonda con Oppo, avremo più risorse a disposizione per creare prodotti ancora migliori per te. Ci consentirà inoltre di essere più efficienti, ad esempio fornendo aggiornamenti software più veloci e stabili per gli utenti OnePlus.
Per quanto riguarda ciò che accadrà con il marchio OnePlus, questo continuerà a operare in modo indipendente, con i propri prodotti, eventi e canali ufficiali. Quindi gli utenti non dovrebbero vedere cambiare la loro esperienza con l’azienda. Com’è logico, c’è da aspettarsi che l’unione delle risorse avrà un impatto sul fatto che ci sarà una maggiore confluenza di tecnologie. Ma questo è qualcosa che vedremo nel tempo.
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