Se per l’utenza Windows Mobile a suo tempo fu un lutto l’abbandono del progetto da parte di Microsoft per tutti gli amanti del sistema operativo Android puro sarà un colpo al cuore sapere che Xiaomi ha rinunciato di continuare il supporto al progetto Android One. Ma se a suo tempo, per Microsoft fu una scelta obbligata dallo scarso rendimento in termini di vendite oltre che dai vari sviluppatori di app, che non hanno mai approfondito l’espansione del market Microsoft, per Xiaomi la scelta è dovuta ad un fattrore oggettivo, che poi altro non è che gli innumerevoli problemi generati sin dagli esordi con Mi A1 per terminare con l’ultimo della serie, il Mi A3, device che ha davvero vissuto momenti di tensione per via dell’update ad Android 10.
C’era in parte da aspettarselo e personalmente non ritengo nemmeno che questa notizia sia drasatica, anzi la ritengo quasi una buona novella, ma comprendo che in tanti hanno cominiciato ad amare il brand Xiaomi per la qualità dei suoi prodotti e non per l’interfaccia oltre che il progetto Android One ha contribuito alla globalizzazione del marchio. Quindi niente Xiaomi Mi A4 e niente continuazione sul filone Android One, almeno per quest’anno.
Senz’altro, ribadiamo, che all’inizio il proporre un’ottimo smartphone dotato del concept stock di Google è stata una mossa davvero ingegnosa e furba da parte di Xiaomi per farsi conoscere in Occidente, ma i problemi con Android One sono cominciati quasi subito, in coincidenza di ogni rilascio alla major release successiva a quella di lancio del device. Anche il prezzo ha contribuito al successo della serie Mi A di Xiaomi.
Niente Mi A4: Xiaomi dice addio al progetto Android One
Ma con l’ultimo Mi A3, il declino di Android One su uno Xiaomi è stato davvero considerevole, insomma un disastro annunciato e non per via dell’hardware (anche se l’adozione di un AMOLED HD+ è stata una scelta molto discussa), ma proprio per il software che avrebbe dovuto snellire l’esperienza utente che invece è diventata un incubo, tanto che in alcuni casi ci si è ritrovato tra le mani un telefono brickato.
Naturalmente Xiaomi non ha espletato apertamente tali valutazioni, ma si è presa del tempo, annunciando che per quest’anno non avremo il sequel della serie Mi A quindi dotata di Android One. Niente Mi A4 per quest’anno ma secondo voci di corridoio, preparatevi a dire addio all’esperienza stock di Google, almeno nei device targati Xiaomi che potranno contare su un’interfaccia MIUI 12 sempre più innovativa ed ottimizzata. E voi siete contenti di tale abbandono oppure sognate un Mi A4 magari con connettività 5G?
Eppure gli AndroidOne sono a distanza di tempo spettacolari. Sempre molto fluidi, lineari, aggiornati. Certo non sono probabilmente per la massa ma di nicchia, e forse per questo li abbandonano, non sono convenienti. Il mio A2 fa ancora il suo dovere. Mi dispiace perchè l’acquisto di un A4 lo avrei valutato…
mio padre ha un mi a3 ed è una bomba, aveva addirittura la custodia compresa. dice che si è aggiornato ad android 10 in ritardo, ma ha sempre funzionato bene. e sinceramente un amoled a meno di 200 euro è comunque un affare, anche se la risoluzione non è ottima, il risultato è molto buono!!! xiaomi, esci l’a4!!
Xiaomi ha perso la scommessa .
Purtroppo sta seguendo le orme della concorrenza e questo probabilmente le renderà fatturati record ma di certo non sarà mai più la Xiaomi che ha fatto innamorare tanta gente.
Io sto valutando di mollarli dopo che li ho visti crescere da quando li conoscevano solo in Cina. Ormai diminuiranno anche il supporto perchè ne fanno decine al mese di modelli.
Sto valutando Realme, Poco, ormai Xiaomi è come Huawei
scusa, ma secondo tè quanta gente “normale” (non bloggari) conosceva AndroidOne(?) secondo mè pari a zero,
per gli smanettoni (non io, io solo MiUi stock) smanetteranno sulla MiUi, come facevano/fanno/faranno.. non vedo dove sia il problema… 😉