La skin Android di Xiaomi è senz’altro evoluta, soprattutto ora che la versione MIUI 12.5 Enhanced è in arrivo in versione Global. Ma per la Cina (e al momento solo lì da quello che sappiamo) è arrivata una novità del tutto inaspettata che non abbiamo avuto modo di trattare precedentemente. Si tratta di una modalità, o meglio funzione, chiamata MIUI Pure Mode. È stata introdotta a partire da oggi tramite un aggiornamento OTA in Cina. Andiamo a vedere perché Xiaomi l’ha presentata e che cosa comporta.
Xiaomi ha introdotto “‘un’altra versione” della MIUI chiamata MIUI Pure Mode. Niente paura, non è una skin tutta nuova, bensì una funzione
Prima di vedere che cosa è la MIUI Pure Mode, un chiarimento. Questa funzione è entrata oggi nella fase closed beta, dunque prima di vederla sulla ROM Xiaomi.eu (che ricordiamo essere non ufficiale) ne passerà del tempo. Per chi non lo sapesse infatti, la Xiaomi.eu è una ROM fondamentalmente appartenente al ramo China, ma arredata di Google Services e di lingua italiana. Ma detto questo, andiamo a vedere cosa è la MIUI Pure Mode.
Lo scopo di una skin è anche quello di riconoscere quali applicazioni sono dannose per il sistema ed è proprio alla sicurezza che Xiaomi ha guardato. Delle applicazioni installate ogni giorno tramite il componente di gestione dei pacchetti di applicazioni, il 40% non supera l’audit di sicurezza di Xiaomi e il 10% viene riconosciuto come un’applicazione a rischio. Per evitare questo problema, Xiaomi ha creato la Pure Mode.
In sostanza si tratta di una versione destinata a pochi elementi (tra poco vedremo quali) che mette al primo posto la sicurezza. In sostanza non permetterà di installare determinate applicazioni se questa non avranno superato un livello di controllo e sicurezza prestabilito. Detto questo, a chi è rivolta? Semplice: agli anziani, ai bambini e a tutti quegli utenti che devono per forza di cose fare un uso molto limitato dello smartphone.