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Mi Note 3 brickato dopo l’aggiornamento alla Global Stabile 10.4.2.0? Ecco come comportarsi

Da quando è “diventata famosa”, Xiaomi ha un po’ trascurato il supporto software dei suoi device. La colpa? Sicuramente l’elevato numero di dispositivi rilasciati incide, ma con questo articolo non vogliamo cercare dei colpevoli quanto piuttosto informarvi di una situazione alquanto raccapricciante che riguarda un solo smartphone dell’azienda di Pechino.

Sembrerebbe infatti che alcuni possessori dello Xiaomi Mi Note 3 stiano segnalando pesanti disagi derivanti dall’aggiornamento all’ultima rom Global Stabile, la 10.4.2.0, rilasciata lo scorso 27 settembre.

Non abbiamo ben chiaro cosa sia capitato, ma sta di fatto che tutti i “segnalatori” lamentano un problema di bootloop o addirittura di brick, dopo che il sistema ha terminato l’installazione dell’aggiornamento mensile.

 

xiaomi-mi-note-3-bootloader-brick-global-stabile

 

Cosa fare in questo caso?

Prima di fare allarmismi inutili,- non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte di Xiaomi che, tra l’altro, non ha rimosso il file dell’aggiornamento nemmeno dal proprio Forum ufficiale -, il nostro consiglio è sicuramente quello di mantenere la calma e di non farsi prendere dalla fretta: nessuno è obbligato ad aggiornare, anzi…potete sempre disattivare il download automatico degli aggiornamenti di sistema (più che consigliato a mio avviso!).

Non aggiornate il Mi Note 3 alla Global Stabile 10.4.2.0 : aspettate nuove informazioni a riguardo!

 

E se, invece, foste tra gli sfortunati utenti che avessero aggiornato e che si fossero ritrovati con un bel fermacarte? Beh, non c’è da essere contenti sicuramente ma facciamo una distinzione.

Se avevate già sbloccato il bootloader del vostro Mi Note 3, la soluzione è sicuramente più a portata di mano: vi basterà scaricare la Fastboot Rom China Stabile da questo link ufficiale e procedere col flash della Rom attraverso l’uso dello XiaomiTool. In questo caso vi basterà portare il vostro Xiaomi Mi Note 3 in modalità Fastboot tenendo premuti contemporaneamente i tasti Power e Volume Giù e poi indicare al tool di installarvi la Rom scaricata.

 

Se invece non avevate sbloccato il bootloader, la situazione si complica …e non poco!

In questa condizione purtroppo il vostro Mi Note 3 non potrà sfruttare la modalità Fastboot per l’installazione delle Rom, anche se ufficiali.

E quindi? L’unica soluzione potrebbe essere la modalità EDL. Peccato che già da qualche tempo Xiaomi abbia deciso di non permettere più agli utenti di raggiungere questa modalità attraverso una procedura software per contrastare il modding.

Premessa: se non sapete ciò che state per fare, NON FATELO.

L’unico modo per raggiungere la modalità EDL è quella di effettuare un test point sui due pin della batteria: su Youtube ci sono molti video tutorial che vi spiegano come fare, ma non ci sentiamo di consigliarvelo perché quello che si crea è un piccolo corto circuito che potrebbe causare ulteriori danni al telefono. In alternativa, sono in vendita online dei cavi chiamati “Deep Flash Cable” che permettono di raggiungere questa modalità di ripristino d’emergenza.

Purtroppo, però, le cattive notizie non sono finite perché non è detto che il telefono risponda correttamente alla sollecitazione elettrica di questi cavi…

Nel caso in cui riusciate a portare il vostro telefono in questa famigerata EDL Mode, ve ne accorgerete perché il display sarà del tutto nero ma con una leggera retroilluminazione: fatto questo, dovrete scaricare la Fastboot Rom China Stabile da questo link ufficiale e procedere col flash della Rom attraverso l’uso dello XiaomiTool indicandogli la Rom scaricata.

 

Consigli sempre utili

Prima di salutarvi è bene ricordarvi alcune cose che da sempre sottolineo, ma che molti di voi tralasciano un po’ per timore di sbagliare un po’ per mancanza di tempo e di volontà.

 

1

Sbloccare il bootloader è sempre un valido consiglio!

Sì, è vero. Negli ultimi mesi il tempo richiesto per l’intera procedura dello sblocco del bootloader è aumentato. Ma eccovi la guida che vi spiega come fare passo per passo.

Guida allo sblocco del Bootloader

 

Sbloccare il bootloader, come avrete forse letto più sopra, vi permette di utilizzare la comodissima modalità Fastboot per il ripristino dei vostri smartphone Xiaomi.

 

2

Sbloccare il bootloader (di per sé) NON invalida la Garanzia Xiaomi!

Forse molti di voi si lasciano spaventare dalla possibilità di invalidare la garanzia. Bene, chiariamo che la Garanzia Xiaomi NON si invalida sbloccando il bootloader.

La spiegazione è abbastanza semplice: a differenza di altri brand, lo sblocco del bootloader sugli Xiaomi non “lascia tracce” (in gergo tecnico non incrementa il counter flash) ed è quindi reversibile a tutti gli effetti. Quindi capite bene che i vantaggi risultano essere molti di più degli svantaggi.

 

3

La prima soluzione è rivolgersi allo store dal quale avete acquistato il dispositivo

Spesso si trascura questa opzione ma, sia che abbiate acquistato un device dallo store Xiaomi, sia che lo abbiate acquistato da store cinesi, chiedere ragguagli al venditore non costa niente. Soprattutto gli store online cinesi (Gearbest, Banggood e chi più ne ha più ne metta…) vi potrebbero fornire procedure e tutorial per venir fuori dai problemi più disparati …e se non si dimostrassero collaborativi, beh ci siamo noi di XiaomiToday.it!

 

Marco Rossano
Marco Rossano

Studente di ingegneria gestionale, blogger appassionato del mondo Xiaomi e, più in generale di tecnologia. Nel tempo libero, oltre a scrivere guide per i dispositivi Xiaomi, ho tre passioni: il calcio, la musica e il ciclismo :) Scrivimi: https://www.facebook.com/yugin89

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