L’eterna lotta tra il bene e il male, direbbe qualcuno. In realtà si tratta di due semplici aziende che competono per il primato del mercato. È la legge del mondo della tecnologia da sempre: MediaTek vs Qualcomm. Spesso ci chiediamo quale delle due aziende sia la migliore e Qualcomm ha la meglio. Ma a dirla tutta, puramente in termini di vendite, il colosso taiwanese continua ad essere migliore di quello statunitense e a dirlo non siamo noi, bensì Counterpoint Research.
MediaTek è migliore di Qualcomm? È la domanda sbagliata da fare: nessuno è migliore di nessuno, ma se guardiamo il successo recente possiamo capire che sta avendo la meglio
Secondo i dati rivelati dalla nota azienda di analisi, nel 2021 MediaTek ha raggiunto un fatturato record di 17.6 miliardi di dollari, in crescita del 53% rispetto all’anno precedente. I ricavi dell’azienda crescono grazie agli investimenti in 5G, Wi-Fi 6 e allo sviluppo di tecnologie a basso consumo. Nel quarto trimestre del 2021, i ricavi sono diminuiti del 2% rispetto al trimestre precedente. Ciò è dovuto a un calo del 9% delle entrate degli smartphone. Tuttavia, questa cifra è ancora superiore del 33.5% rispetto allo stesso periodo del 2020.
I ricavi degli smartphone sono diminuiti a causa della domanda superiore al normale da parte degli OEM cinesi nella prima metà dell’anno. Dati i ritardi di fornitura, le aziende hanno accumulato chip in caso di possibili interruzioni. Secondo le previsioni, nel primo trimestre del 2022 MediaTek aumenterà le sue entrate tra 4.7 e 5.1 miliardi di dollari. Questo sarà del 2-10% in più rispetto al quarto trimestre del 2021.
La crescita dovrebbe essere guidata dal processore di punta Dimensity 9000 e dalla diffusione delle reti 5G. Giganti della tecnologia come Oppo, Xiaomi e vivo hanno già annunciato l’utilizzo di questo chipset nei loro smartphone. Nel primo trimestre del 2022, MediaTek dovrebbe guidare il mercato dei chipset per smartphone con una quota di mercato del 39%. Quindi supererà Qualcomm, la cui performance è prevista al 29%. Gli analisti prevedono una crescita dei ricavi per l’azienda taiwanese per l’intero 2022 entro il 20%.