E’ passato ormai qualche anno da quando Xiaomi si è affacciata nel mercato degli smartphone “fisici”, affiancando questa importante linea di prodotto a quello che era il suo principale elemento distintivo: la MIUI. La casa di Pechino è molto cambiata, migliorandosi continuamente grazie alla qualità ed alla capacità di stupire l’acquirente, ed è ormai evidente come la Xiaomi che conosciamo stia cambiando pelle, andando ad affiancare alla sua storica strategia di vendita, che resta comunque intatta, una modello logistico di tipo tradizionale, incentrato su negozi fisici, di cui il Luxury Flagship Store che vi presentiamo in anteprima rappresenta l’essenza assoluta.
Era già nota la notizia secondo cui il primo negozio di “lusso” di Xiaomi sarebbe stato aperto a Shenzhen. Oggi abbiamo finalmente numerosi dettagli aggiuntivi, tra cui il fatto che lo stesso amministratore delegato di Xiaomi, Lei Jun, sarà presente in persona durante l’inaugurazione, prevista per il 15 novembre. Ciò dimostra come il punto vendita in questione sia a tutti gli effetti candidato a diventare l’eccellenza del marchio sul territorio.
Il primo negozio che Xiaomi ha aperto si trova a Vientiane e, sebbene essere il numero 1 sia esso stesso un lusso, lo Shenzhen store è progettato per divenire il punto di riferimento internazionale più importante ed influente per attività sociali, consumer, legate al tempo libero ed alla creatività. Non solo “nuda e cruda” vendita, dunque, ma polo di attrazione sotto diversi punti vista.
Ma dopo tanta filosofia, andiamo a scoprire come sarà il Luxury Flagship Store. Coprendo un’area di ben 650 metri quadrati, questo negozio è stato progettato da un team di designers di fama mondiale, riuniti sotto l’etichetta “Eight Inc”. La tinta predominante all’interno è il bianco, spezzato da particolari in cemento, necessari per garantire stabilità e resistenza alla struttura ma qui utilizzati anche come oggetti di decoro. In particolare, dietro questo mix di colori ed architettura c’è l’esigenza di Xiaomi di rivolgersi verso un ambito familiare ed industriale contemporaneamente, come vedremo anche più avanti.
La struttura del nuovo flagship store ha due piani principali: il primo è dedicato a smartphone, televisori, gadget smart e altri prodotti secondari, mentre il secondo piano si focalizza su prodotti intelligenti per la casa e gli stili di vita. Inoltre, il secondo piano integra l’offerta con quanto presente nella piattaforma di e-commerce di Xiaomi, dunque viaggi (ebbene sì, nemmeno questo ambito è stato tralasciato!), sport e oltre 20 varietà di altri prodotti minori.
Grande spazio è ovviamente dedicato alla comunicazione ed all’intrattenimento: il flagship store di Shenzhen è dotato di cinque schermi da ben 80 pollici che compongono una parete interattiva. In questo modo è possibile visualizzare le immagini e i video dei prodotti sul grande schermo.
A farla da padrone sarà però il proiettore laser Mijia capace di riprodurre uno schermo da 150 pollici che, coadiuvato dal sistema di diffusione sonora panoramica Dolby, fornirà un’esperienza davvero “immersiva”.
Tutte le superfici dei tavoli del negozio sono realizzate in calcestruzzo. L’intendo degli architetti è stato non solo quello di riflettere l’anima industriale del negozio ma anche creare contrasto e far risaltare, con la loro superficie ruvida, la delicata e fine natura dei prodotti offerti.
Infine, un’illuminazione interna è adattiva, regolata secondo 4 livelli di intensità a seconda dei colori e della luminosità circostante, darà un tocco di dinamicità in più a tutto l’ambiente.
Xiaomi sta lavorando sodo per creare la sua identità ben definita, investendo non solo in ambito puramente tecnologico ma andando a solleticare anche il gusto estetico ed il tatto dei suoi clienti.
Appuntamento dunque al 15 novembre per scoprire tutti i segreti del Luxury Flagship Store di Shenzen, in attesa che anche Xiaomi rivolga la sua attenzione anche ai suoi fans del Belpaese.
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Ma staranno mica facendo concorrenza ad Apple? XD
Beh ce ne vuole per fare concorrenza ad Apple, soprattutto a livello mondiale! Sicuramente è un modello di business che negli anni è stato indubbiamente vincente… insomma una direzione sicuramente giusta
Ecco un buon motivo per andare a Shenzhen