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Lei Jun dichiara: Xiaomi non è come Apple

Xiaomi spesso viene confrontata con Apple, in quanto produce smartphone eleganti e dal grande successo, infatti spesso nei vari blog e testate giornalistiche si definisce Xiaomi come la Apple cinese, ma a quanto pare è direttamente il CEO Mr. Lei Jun a dire che tale affermazione è sbagliata.

Infatti in una recente intervista rilasciata presso Bloomberg, Lei Jun racconta che preferisce paragonare la sua azienda a  Costcouna grande catena americana di ipermercati all’ingrosso che vende di tutto, da anelli di diamanti a cereali a prezzi stracciati. Da luglio 2009 è considerata la terza catena commerciale americana e nona nel mondo, detenendo il record di vendite mondiali per il vino venduto.

E proprio come Costco, anche Xiaomi basa i suoi guadagni non solo sulla vendita di smartphone ma anche su molteplici gadget tecnologici e non, come coltelli, asciugamani etc..Lei Jun infine ha rivelato che le entrate stimate per quest’anno raggiungeranno i 15 miliardi di dollari grazie anche alle operazioni di business relative proprio a questo mercato parallelo.

Lei Jun

Lei Jun vestito con una polo nera ed un jeans blu, dagli uffici Xiaomi in India dichiara:

Non siamo la Apple. Abbiamo gli stessi valori di Costco. Vogliamo che i nostri clienti godano di prodotti di qualità a prezzi accessibili.

Mentre Apple gode di margini di guadagno elevati offrendo prodotti a prezzi esagerati, Xiaomi vende prodotti con margini bassissimi cercando di alimentare i guadagni grazie ai servizi offerti anche dalle applicazioni ai vari utenti, che nell’ultimo periodo hanno generato un fatturato di 1 miliardo di dollari con i quasi 10 milioni di utenti attivi.

Indubbiamente la fortuna di Xiaomi è il mercato indiano, in quanto Xiaomi India è diventata il marchio numero uno di smartphone più venduti nel mercato on line, con 29,3% di quote di mercato. Con una serie di dispositivi Xiaomi ha assistito ad una crescita del 125% tra gli acquirenti Android indiani, crescita che è ancora in evoluzione.

Photographer: Dhiraj Singh/Bloomberg

Non aggiungiamo ulteriori dettagli alla lunga intervista rilasciata da Lei Jun, ma insieme vogliamo fare una considerazione, magari tirandoci dietro qualche insulto dagli amanti dei prodotti Apple. Personalmente ritengo che il distacco al tag Apple voluto da Lei Jun sia più che corretto in quanto l’azienda di Cupertino negli ultimi anni ha solo saputo tirare fuori prodotti dai materiali indubbiamente qualitativi ma senza un’anima o una storia da raccontare. Smartphone dal design sempre uguale e che ad ogni edizione aggiungono un pezzetto di tecnologia che altri smartphone già hanno incorporato da mesi se non anni. Apple è solo una moda e come tale è destinata a svanire, una moda che in passato ha investito marchi quali Blackberry RIM e tutti sappiamo la fine che è stata. Non vorrei dilungarmi troppo nel mio pensiero verso la mela morsicata, ma voglio sapere da voi cosa ne pensate? Lasciate un commento qui sotto per farmelo sapere.

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

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