Mentre Xiaomi Mi Pad 5 viene certificato in Cina, si rincorrono le voci a proposito di un lancio scaglionato tra la versione con Snapdragon 870 e quella low cost con processore Qualcomm SD860. Una dunque dovrebbe essere commercializzata prima e l’altra dopo. Andiamo a scoprire maggiori dettagli.
Xiaomi Mi Pad 5: le configurazioni saranno lanciate in momenti diversi
Ormai è assodato che il tablet Xiaomi Mi Pad 5 verrà rilasciato in più configurazioni. Le versioni di fascia ultra e alta che monteranno un processore Snapdragon 870, mentre quella bassa meno potente sarà alimentata da un chipset Snapdragon 860.
Stando ad un nuovo leak pubblicato su Weibo, le iterazioni verranno lanciate in maniera separata. Il Mi Pad 5 con Snapdragon 870 uscirà per primo: oltre al processore che abbiamo visto, integrerà anche una fotocamera principale da 48 MP e il supporto per la ricarica rapida cablata da 67W. La versione Ultra supporterà una connessione di rete 5G. Sarà quindi il primo tablet Xiaomi che supporta il 5G. In aggiunta, il sito di certificazione ci mostra che andrà a supportare una ricarica super flash da 67 W, anche questo sarà un primato per Xiaomi e probabilmente per l’intera categoria tablet.
La versione più bassa dovrebbe essere lanciata in un secondo momento: costerà meno e avrà una fotocamera principale da 12 MP e una tecnologia di ricarica rapida da 22,5W molto più lenta rispetto alla configurazione più potente.
In termini di configurazione di base, secondo le informazioni rivelate dal noto blogger cinese Digital Chat Station, il tablet Xiaomi utilizzerà uno schermo LCD 2K con una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Oltre ad avere una potente configurazione di punta, il nuovo tablet PC di Xiaomi dovrebbe anche vedere un aggiornamento significativo in termini di interazione con il sistema operativo.
Staremo a vedere quando Xiaomi annuncerà la data ufficiale dl lancio del Mi Pad 5, e se queste indiscrezioni risulteranno veritiere. Molti appassionati stanno aspettando il successore del Mi Pad 4, rilasciato ormai nel 2018. E sono in attesa di conoscere le specifiche tecniche ufficiali da parte dell’azienda cinese. Seguono dunque aggiornamenti.
