Il 25 ottobre scorso dopo l’uscita del Mi Mix 3, che alcuni ha accontentato mentre altri proprio no (soprattutto in Cina), non siamo riusciti a parlarvi della tecnologia montata su questo terminale e su quali sono le differenze con gli smartphone tradizionali. Infatti oggi parleremo di come funzionano le tecnologie GPS, WiFi e LTE sul nuovo flagship.
Argomenti di questo articolo:
Come funziona il dual-GPS
Come sappiamo, gli smartphone tradizionali fino ad oggi hanno supportato solamente la banda L1 per quanto riguarda la ricezione del segnale GPS e ciò ha reso tale segnale suscettibile di cali di precisione e interferenze provenienti dall’atmosfera interposta tra noi e il satellite. Come per lo Xiaomi Mi8, il Mi Mix 3 è dotato della tecnologia GPS doppia che permette al dispositivo di utilizzare non solo la banda L1 ma anche la L5. Come vediamo nelle immagini sotto, la banda L5 permette al dispositivo di non ricevere interferenze di segnale quando posizionato in un luogo molto schermato come in palazzi alti
mentre nello stesso luogo la banda L1 presenta interferenze di segnale
E’ stato fatto anche un esperimento, portandosi dietro due dispositivi all’avanguardia sotto il punto di vista GPS: uno, per l’appunto, il Mi Mix 3 e l’altro l‘iPhone XS Max. Camminando per la città (ovviamente una città cinese) le traiettorie disegnate dai due dispositivi sono alquanto diverse: mentre per il Mi Mix (a sinistra) 3 la traiettoria risulta meno rumorosa e più pulita, rispettando tra l’altro la coincidenza con la strada, per l’iPhone XS Max (a destra) la traiettoria risulta essere più sconnessa e variabile dove in alcuni punti addirittura è deviata.
Come funziona il dual-WiFi
Come abbiamo già avuto modo di vedere questa tecnologia è presente anche sul Mi 8 e permette una ricezione del segnale WiFi ultraveloce. Il Mi Mix 3 è dotato di una tecnologia chiamata “MU-MIMO” che sta a significare “multiple utent-multiole input multiple output“: questa ci permette di supportare allo stesso tempo router, telefoni e computer, e i router che a loro volta supportano simultaneamente più dispositivi consentono di trasmettere allo stesso momento i dati senza aver bisogno della rete, migliorando così la precisione e diminuendo i consumi anche di batteria.
Tornando al Mi Mix 3, è dotato di una doppia antenna al suo interno che permette quindi di avere due canali di trasmissione dati e due canali di ricezione dati: trasmettendo e connettendo contemporaneamente due canali la velocità aumenta in maniera esponenziale rispetto alle capacità portate dai dispositivi con una sola antenna.
Come funziona la tecnologia LTE
Per quanto riguardala la ricezione dei dati senza segnale WiFi il Mi Mix 3 risulta essere over-the-top. Infatti come per il segnale WiFi anche qui abbiamo più antenne ma non sono 2, bensì 4: la tecnologia 4 MIMO (vedi sopra) permette di avere 4 antenne per la ricezione e 4 per la trasmissione dei dati. Come ben immaginiamo la velocità raddoppia rispetto alla velocità supportata dai dispositivi tradizionali, anche se dobbiamo dire che le stazioni radio dovrebbero essere adeguate a supportare questa velocità, non sia mai che compriamo un telefono da quasi 600€ e non possiamo godere di questa velocità. Per i giocatori queste 4 antenne cadono come la manna dal cielo, infatti un dipendente di Xiaomi ha affermato che è possibile giocare ruotando il telefono su entrambi i lati senza che niente e nessuno schermi la ricezione delle antenne da una o dall’altra parte.
E voi che cosa ne pensate? Siete convinti che questo smartphone sia davvero un device che si avvicini alla perfezione? O come i cinesi stanno cominciando a pensare, non ne vale la pena spendere così tanti soldi per un telefono che di diverso ha, in fin dei conti, solamente il design a scorrimento e che sarebbe più intelligente prendere magari un Mi8? Fatecelo sapere nei commenti!
