Molti di voi sapranno già che, sin dagli albori, Xiaomi ha sempre sviluppato delle ROM per dispositivi di altre marche. Ultimamente questa tendenza è andata un po’ scemando, ma non per un altro brand che si è lanciato in questa nuova avventura: stiamo parlando di Meizu che ha dichiarato proprio oggi che la sua FlymeOS 6 sarà resa disponibile anche per smartphone di altri brand!
Meizu comunica ufficialmente il porting della FlymeOS 6
Ancora una volta è Weibo il portatore ufficiale di notizie. Meizu, infatti, ha comunicato che il prossimo 9 maggio verrà rilasciato un elenco di tutti i device che riceveranno ufficialmente la disponibilità al porting della FlymeOS 6.
Come detto, non è così diffuso che una ROM personalizzata dall’azienda produttrice venga resa disponibile per smartphone di brand terzi. Fatta eccezione per Xiaomi, infatti, nessun altro produttore ha mai reso disponibile ufficialmente il proprio OS agli utenti di altri marchi. Sarà una trovata commerciale?
Beh, a pensarci bene direi proprio di sì. Se ci riflettete, il possessore di un telefono diverso dal Meizu può così sperimentare direttamente il sistema operativo dell’azienda e, qualora si trovasse bene, potrebbe decidere di cambiare brand.
Ma quindi Meizu rilascerà effettivamente una ROM da installare su altri smartphone? In realtà la risposta è abbastanza complicata a livello tecnico, ma cercherò di spiegarvi brevemente l’idea che sta alla base di questo progetto di Meizu. A differenza di quanto avviene ed è avvenuto con Xiaomi, e cioè un rilascio completo di una ROM da installare ex novo, il codice della Flyme potrà essere “inserito” all’interno del framework di sistema in modo da abilitare e rendere disponibili tutte quelle funzioni dell’OS Meizu che l’utente desidererà attivare. Chiaramente, qualora si fosse interessati a testare nel complesso l’intera Flyme, si potrà decidere anche di implementare l’intero framework della Flyme 6.
Provare la FlymeOS su smartphone non Meizu è davvero alla portata di tutti?
Forse è proprio questo l’elemento che continua a rendere Xiaomi unica nel suo genere. Infatti, mentre le MIUI sviluppate per altri device non Xiaomi, salvo il flash e qualche piccola impostazione, non comportano chissà quale sforzo da parte dell’utente, il porting della FlymeOS renderà necessarie alcune conoscenze aggiuntive: come affermato dalla stessa Meizu, infatti, è vero che verrà reso disponibile un tool che implementerà il codice all’interno dei file di sistema, ma sarà indispensabile che l’utente segua costantemente gli aggiornamenti e i consigli che Meizu diffonderà.
Ma quali sono queste funzioni che verranno rese disponibili? Le funzioni sono tante e sono pressoché tutte quelle della Flyme, ma tra queste spiccano sicuramente la ricerca on-line di risposte a quesiti e problemi fotografati e la possibilità di personalizzare il tema e i video registrati attraverso filtri dedicati.
Non vi rubo altro tempo ma voglio lasciarvi con una domanda: sarete così audaci da abbandonare la MIUI per sperimentare la FlymeOS sul vostro Xiaomi?
Fatecelo sapere nei commenti e non dimenticate che il nuovo Xiaomi Mi 6 è disponibile in esclusiva per voi followers di XiaomiToday!
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