Che il mercato degli smartphone abbia ancora molto potenziale in termini di vendite è fuori discussione, anche per via del fatto che viviamo in un’epoca di consumismo dove spesso ci si indebita pur di possedere l’ultimo modello presentato sul mercato, ma oggi non voglio parlare di ciò ma bensì del fatto che nonostante i numeri su scala mondiale siano positivi per buona parte delle aziende che siamo soliti citare, in Cina, ovvero la patria di buona parte delle OEM che sono sulla cresta dell’onda circa le vendite dei loro terminali, l’ultimo trimestre in realtà è stato segnato da una controtendenza.
Infatti, le spedizioni di smartphone in Cina sono diminuite dell’11% nel secondo trimestre, principalmente a causa del calo delle attività di Huawei per le vicende delle sanzioni statunitensi alla società che tutti noi conosciamo. A rivelare i dati è l’ente di ricerca IDC ( International Data Corporation) che di recente ha pubblicato i risultati delle proprie analisi, da cui emerge che Honor, azienda scorporata dalla casa madre Huawei, è entrata per la prima volta nella Top5 del parse, anche se le spedizioni per lei sono diminuite di circa il 46%.
In Cina le vendite di smartphone crollano dell’11%, ma Xiaomi tiene comunque banco
Parliamo comunque di numeri da capogiro, pari a 78,1 milioni di unità spedite, il che rappresenta un calo dell’11% su base annua, con capolista vivo, che al momento rappresenta il marchio preferito dagli acquirenti cinesi, la quale totalizza una quota di mercato del 23,8% a cui si accodano marchi come Oppo che invece totalizza una quota di mercato del 21,1%, Xiaomi che invece è riuscita a spedire 13,4 milioni di unità in Cina nel secondo trimestre dell’anno, coprendo il 17,2% del mercato ed infine Apple.
IDC ha affermato che i primi quattro hanno avuto una crescita significativa di anno in anno, ma non sono stati in grado di compensare il forte calo delle altre compagnie, tra cui Huawei, che un tempo era il principale marchio di smartphone in Cina.
Tra tutti questi marchi però, Xiaomi ha registrato la crescita più alta, con un valore del 47% su base annua, seguita da Vivo al 23,6%. OPPO è cresciuto del 17,3% mentre Apple ha registrato una crescita del 17% in Cina.