Mancano soltanto due giorni alla presentazione del Redmi Note 5 in Cina, evento a cui non sono mancati rumors e informazioni volte a creare un certo clamore attorno l’arrivo dello smartphone. Ricordiamo che il Redmi Note 5 per il mercato cinese è a tutti gli effetti il meglio conosciuto Redmi Note 5 Pro presentato il 14 febbraio sul territorio indiano e che recentemente è stato protagonista del MWC 2018 mostrando a bordo una versione beta dell’OS Android Oreo.
Fin qui nulla di clamoroso se non che è la stessa azienda ad aver annunciato che il Redmi Note 5 avrà delle migliorie rispetto il gemello indiano e queste riguarderanno il comparto fotografico (già ottimo) con implementazione della tecnologia AI su entrambe fotocamere tanto che l’ipotesi che i sensori e relativa risoluzione sul modello cinese potrebbero essere diversi dal Redmi Note 5 Pro.
L’ATTESA PER IL REDMI NOTE 5 POTREBBE INTERESSARE SOLO PER LE MODIFICHE AL COMPARTO FOTOGRAFICO
Oggi sono apparse delle foto che raffigurano il Redmi Note 5, e quindi destinato al mercato cinese, anche se personalmente non trovo nulla di esaltante se non che dovrebbe essere la conferma che il design tra i due modelli rimane invariato. Telaio interamente in metello, display 18:9 full screen, fotocamera frontale accompagnata da ul piccolo flash LED e sul retro scanner per impronte digitali e doppia fotocamera sporgente in verticale sull’angolo sinistro.
Processore Snapdragon 636 e RAM con tagli da 4/6 GB di tipo LPDDR4X arricchiscono la dotazione hardware che permetterà anche di sfruttare la tecnologia AI che per quest’anno sarà la protagonista assoluta. Pertanto l’hype in Cina è davvero alto non solo per l’adozione della tecnologia AI ma anche perchè potrebbe essere il primo dispositivo con Android Oreo out-of-the-box per cui è ipotizzabile attendersi anche un piccolo rialzo di prezzo rispetto la versione indiana.
