Ultimamente vanno tanto di moda i video teardown, principalmente dedicati agli smartphone, in cui i dispositivi protagonisti vengono letteralmente smontati e messi a nudo, rivelando l’interno in prospettiva di capire se un’eventuale danno ai componenti può essere o meno riparato. Beh questa volta, gli amici di iFixit hanno completato uno smontaggio del nuovo Xiaomi Mi Watch, il primo smartwatch interamente realizzato dall’azienda cinese il quale rivela delle gradite sorprese in termini di riparabilità.
Aprendo lo chassis posteriore, che in molti hanno paragonato a quello dell’ultimo Apple Watch, i ragazzi di iFixit hanno potuto trovare dei componenti modulari, la maggior parte dei quali può essere sostituito senza particolari problemi. Anche la batteria è risultata piuttosto semplice da rimuovere anche se per arrivarci è stato necessario rimuovere la scheda madre.
Il teardown di Xiaomi Mi Watch rivela buone sorprese
Purtroppo l’unico svantaggio a cui si va inevitabilmente incontro per un’eventuale riparazione, è che nell’aprire lo Xiaomi Mi Watch si creeranno delle imperfezioni estetiche a causa delle dimensioni ridotte del prodotto. Un aspetto da tenere comunque in considerazone, considerando che questi prodotti, gli smartwatch, possono essere considerati dei veri e proprio gioielli della tecnologia indossabile.
iFixit alla fine del teardown dedicato alloXiaomi Mi Watch ha dato un punteggio di riparabilità di 4/10. Un risultato non così negativo se consideriamo che l’ultimo orologio smart di casa Apple ha totalizzato un voto di 6/10, ma ciò non toglie che un auto riparazione creerà molti grattacapi lungo la strada e conseguenti mal di testa, quindi sempre meglio rivolgersi a personale qualificato.
In particolare il teardowdn di iFixit mette in risalto la facilità di sostituzione dello schermo e della batteria, in genere componenti più soggetti a problematiche derivanti anche dal tempo e dall’usura.
Xiaomi ha rilasciato il suo Mi Watch in Cina verso la fine dello scorso anno e si vocifera che presto dovrebbe rilasciarlo anche in Europa. Tra le caratteristiche dell’orologio troviamo uno schermo Super AMOLED da 1,72 pollici, 1 GB di RAM, 8 GB di spazio di archiviazione ed un processore Qualcomm Snapdragon Wear 3100. Lo sbarco in Europa potrebbe davvero rivelarsi un’alternativa d’occasione ai dispositivi con sistema operativo Android Wear esistenti. Se volete approfondire il viaggio nelle viscere del Mi Watch trovate il teardown completo a questo link.
buon giorno si sa quando verra’ rilasciata la versione globale