In molti ritengono che l’aver eliminato dagli smartphone il jack da 3,5 mm per auricolari è una piaga tecnologica davvero fastidiosa, ma sul perchè di tale scelta ci illumina il Product Manager di Xiaomi India, Jai Mani, che offre una spiegazione a questa vicenda tramite un post pubblicato sul social Tweeter. La risposta è arrivata ad un video pubblicato dal famoso YouTuber Marques Brownlee, che a suo modo ha già dato un resoconto sulla questione sottolineando che la scelta di eliminare il jack da 3,5 mm sui device nasce dalla ricerca di spazio da parte delle aziende, per offrire cornici sempre più sottili e display sempre più full screen.
Il Product Manager di Xiaomi India, ha però sottolineato che questa non è l’unica ragione, almeno per quello che riguarda l’OEM cinese, ma se ne aggiunge un’altra. Le antenne interne per la ricezione del segnale richiedono uno spazio circostante aggiuntivo per funzionare correttamente, per cui l’eliminazione del jack sarebbe dovuta alle interferenze che lo stesso porterebbe alle antenne. Inoltre, aggiunge Jai Mani, che la scelta di Xiaomi di posizionare le antenne nella parte inferiore dello smartphone deriva dal fatto che gli utenti in genere concentrano la loro attenzione nella parte superiore del display.
Il Product Manager di Xiaomi giustifica la rimozione del jack cuffie
Sul post apparso su Tweeter, si sottolinea molto il fatto delle interferenze che potrebbero generarsi con la presenza del jack da 3,5 mm. La soluzione potrebbe avvenire un domani, ma per ragioni di tempistiche ed economiche è più facile ridurre le dimensioni delle cornici inferiore offrendo display full screen che trovare una soluzione al problema. Infine, seppur non sia propriamente una scelta a livello economico, l’azienda preferisce dotare i dispositivi di adattatori USB Type-C che costano pochi dollari e che quindi consentono di risparmiare denaro nel lungo periodo. Un ragionamento che tutto sommato non fa una piega, ma che a molti forse non calmerà gli animi.