Nonostante sia risaputo il fatto che Xiaomi e Huawei non si piacciano a vicenda, il vicepresidente di Xiaomi Group e general manager di Redmi, Lu Weibing, ha oggi detto qualcosa di positivo riguardo alla compagnia avversaria. Questo a seguito della pubblicazione dei risultati per il primo trimestre del 2019 da parte di Huawei.
In realtà, Lu Weibing non aveva intenzione di parlare del brand rivale, il boss di Redmi aveva infatti condiviso una foto del Redmi 7 sul social Weibo nel quale diceva “Bellezza ed eleganza”. Un utente ha però commentato con una domanda un po’ fuori tema, ma che comunque ha riscontrato l’interesse di Weibing.
Il general manager di Redmi fa i complimenti a Huawei
Alla domanda “I dati comunicati da Huawei riguardo alle vendite nel primo trimestre danno 59 milioni di smartphone venduti. Con un opponente del genere, Xiaomi non ha nessun timore? Come pensa di avvicinarsi a quei numeri?”. Lu Weibing ha quindi risposto che “Huawei è un ottima compagnia con ben 32 anni di storia alle spalle e tutta la relativa tecnologia accumulata in quel periodo. Xiaomi è una compagnia giovane, ha soltanto 9 anni di vita e non siamo ancora all’apice, continueremo comunque ad imparare da Huawei e migliorare in futuro.”
Weibing ha poi aggiunto che “Crediamo che il mondo abbia bisogno sia di Huawei che di Xiaomi. Serviamo ognuno tipi di utenti differenti, con valori e modelli di business diversi. Il mondo è vario, le necessità degli utenti sono varie e alla fine dei conti sono loro a beneficiarne.”
Le parole del general manager sono ben meritate da Huawei che come dicevamo prima ha fatto sapere di aver venduto oltre 59 milioni di dispositivi nel primo trimestre del 2019, con un entrata di 179,1 miliardi di Yuan, ovvero quasi 24 miliardi di euro, un aumento del 39% rispetto all’anno precedente; mentre i margini di profitto sono aumentati dell’8%.
