Come festeggiare la notizia che vi abbiamo dato ad inizio settimana, quella riguardo al primato mondiale di Xiaomi nel mercato degli wearables, se non dicendovi che il noto sub-brand che fa parte dell’ecosistema Xiaomi ovvero Huami, si è unito a Timex per creare una nuova generazione di smartwatch? E’ proprio così: è nata una collaborazione tra i due colossi che darà luce a una categoria tutta nuova di wearables destinata a rivoluzionare questo mondo in via di espansione.
Con Huami e Timex nasce una nuova generazione di smartwatch
Il gigante cinese produttore di smatwatch ha riscontrato un notevole successo con la sua linea attuale di dispositivi che include Amazfit Bip e Amazfit Stratos. Qualche mese fa Huami aveva annunciato di aver iniziato lo sviluppo di un software che integrasse l’intelligenza artificiale per gli smartwatch: Huangshan n° 1, considerato il primo smartwatch con intelligenza artificiale e dotato di una miriade di funzioni avanzate. Il soggetto di cui parliamo è dotato di 4 core di base che includono un ECG, un ECG Pro, un motore biometrico cardiaco e un sensore di controllo del ritmo cardiaco. È interessante notare che tutte queste caratteristiche fanno parte anche di Apple Watch 4, che è stato annunciato dalla grande mela la scorsa settimana: sarebbe certamente una grande impresa da parte della compagnia cinese poter imitare i piani di Apple per i suoi ultimi dispositivi indossabili, soprattutto dopo che Xiaomi gli ha soffiato il primato mondiale. Oltre a questo, l’azienda afferma anche di utilizzare l’architettura RISC-V open source per alimentare il dispositivo in questione.
Se Huami, in effetti, riuscisse a ottenere tutto ciò che promette con Huangshan n° 1, non è solo positivo per l’azienda cinese, ma anche per gli utenti, poiché attualmente il mercato è dominato da pesi massimi come Apple e Fitbit. Per una nuova società essere in grado di battere entrambi questi giganti in termini di offerta di prodotti è certamente una grande sfida ma niente di impossibile, visto che dietro l’azienda c’è Xiaomi. Ciò significherebbe anche un tentativo di diversificazione da parte di Xiaomi, che attualmente offre dispositivi di fascia media a prezzi molto competitivi.
Tornando a Huami e Timex, l’unione della forza dei colossi darà vita a questa nuova generazione di smartwatch: Timex dalla sua ci metterà l’esperienza decennale nella produzione di orologi mirati a utenti dallo stile di vita sportivo, mentre Huami metterà in gioco il suo nuovo software su cui è basato il chip con intelligenza artificiale che vi abbiamo descritto in precedenza. La società cinese ha rilasciato un comunicato stampa ufficiale riguardo la sua partnership con Timex e avrebbe detto che i due “svilupperanno una nuova generazione di smartwatch che garantiscano prestazioni, stile, eccellenza e prezzo”: possiamo stare quindi tranquilli riguardo i prezzi, non lieviteranno in maniera esponenziale.
Il team potrebbe sviluppare più modelli di smartwatch a diverse fasce di prezzo per attirare gli acquirenti di tutti i segmenti, ha indicato il presidente e CEO del Gruppo Timex, Tobias Reiss-Schmidt. “Insieme a Huami, porteremo avanti una nuova generazione di smartwatch destinati a distruggere la categoria oggi esistente. Forniremo agli utenti di dispositivi indossabili intelligenti un comodo accesso a dati , e connessioni per il mondo che li circonda “
È ancora presto per dire quando uscirà lo smartwatch che unirà la mano Timex e il cervello di Huami. Considerando il fatto che Huami accennò che il suo dispositivo sarebbe uscito per inizio 2019, potremmo vederne l’uscita proprio a breve…ma chissà. Anche il prezzo è incerto, ma Timex potrebbe dare agli smartwatch un prezzo molto vantaggioso dato che non deve spendere molto per la ricerca e lo sviluppo. Sappiamo infine che i nuovi dispositivi saranno destinati non solo al mercato cinese, bensì anche a quello statunitense e inglese.
