Quando si parla di controllo domotico, la scelta ricade quasi sempre su un dispositivo tra Google Home e Amazon Alexa. La compatibilità di una serie di accessori fa il resto. Ma se Xiaomi lanciasse un HUB dal quale fossimo in grado di controllare via app tutti i dispositivi domotici? Il mondo della domotica potrebbe davvero iniziare a guardare ad est? Vediamo a cosa dobbiamo prepararci.
Sicuramente la maggior parte di voi avrà un dispositivo Xiaomi collegato allo smartphone attraverso l’app Mi Home. Per chi non sapesse di cosa si tratta, l’app Mi Home è un’app da cui poter controllare il 99% dei dispositivi Xiaomi, dal Mi Robot Vacuum alle videocamere, ai sensori di temperatura, al Gateway per gli allarmi installati in casa.
Insomma, è una sorta di gestore centrale per i dispositivi Xiaomi installati all’interno della rete domestica. Facendo un piccolo paragone con Google Home e Amazon Alexa, la differenza sostanziale tra questa app del brand cinese e gli altri due assistenti vocali domestici consiste nella compatibilità delle installazioni hardware di terze parti. Ormai lo sanno tutti che le lampadine Yeelight realizzate da un sub-brand di Xiaomi si interfacciano perfettamente con gli assistenti vocali Google e Amazon.
E se Xiaomi lanciasse un dispositivo in grado di poter interagire con applicativi di terze parti mediante l’installazione di app?
“Qualunque smartphone è in grado di farlo” starete obiettando – giustamente per altro -. Ma vediamo nel dettagli di cosa si tratta e poi vi lascio con qualche spunto.
Un piccolo dispositivo che molto ricorda quelle piccole televisioni portatili vintage avrebbe il compito, secondo gli ideatori Xiaomi, di raccogliere tutte le app domotiche (e non) installabili su uno smartphone permettendo di gestire tutti i dispositivi elettronici sparsi per casa …purché connessi alla stessa rete.
La fase di crowdfunding ha già superato i 9 milioni di preordini. Xiaomi cercherà quindi di lanciare sul mercato una “mini TV” con touchscreen da 4″ in grado di mostrare visivamente i controlli per gestire in autonomia tutto l’hardware domotico.
Il dispositivo, che sarà altamente personalizzabile come potete vedere dalle immagini qui sopra, fungerà anche da altoparlante, da riproduttore musicale e video. Ma non mancherà la compatibilità con le Xiaomi TV che saranno in grado di trasmettere ciò che riproduciamo sulla “mini TV” Xiaomi.
Tra le altre funzioni selezionabili ci sono anche il collegamento con i campanelli e i videocitofoni wireless, la visione delle riprese live delle videocamere Yi che avete disposto in casa, ma anche funzioni molto più accessibili come la radiosveglia o la possibilità di usarla come stazione meteo.
Non sappiamo che prezzo di lancio avrà, ma vista la diffusione che ha avuto in fase di preordine, ci aspettiamo possa riscontrare un enorme successo anche nelle successive fasi di vendita ufficiale. Appuntamento quindi al 28 febbraio, giorno in cui Xiaomi rilascerà il prodotto ufficialmente e che permetterà a chi si era prenotato di iniziare a provarlo.
Pensate possa essere un valido sostituto degli assistenti vocali più rinomati? Sperate in qualche compatibilità particolare? Fateci sapere se sostituireste mai il vostro assistente vocale con un eventuale assistente Xiaomi (perché no in lingua italiana!).
