La fuga di indiscrezioni riguardanti il prossimo flagship di casa Redmi sembra non terminare mai. E’ stato infatti il presidente di Xiaomi in persona, Lei Jun, ad annunciare inizialmente che il sub-brand diventato indipendente ad inizio anno sarà in grado di produrre un dispositivo con, nientepopodimeno che, un processore Qualcomm Snapdragon 855!
Oggi, il general manager di Redmi, Lu Weibing, ha rimesso in circolo la notizia dell’arrivo del flagship phone scrivendo agli utenti sul social Weibo di “Lasciare libera la vostra immaginazione”.
Flagship Redmi con Snapdragon 855 in arrivo, confermato dal general manager
L’affermazione di Lu Weibing è stata poi avallata da Sun Changxu, un partner di Xiaomi Industry Investment che avrebbe detto di aver visto il dispositivo nascosto nella tasca di un dipendente Redmi. Ovviamente però non gli è stato concesso di utilizzarlo o di scattare delle foto che sarebbero poi trapelate online inesorabilmente.
Nonostante il flagship di Redmi sia ormai una certezza, purtroppo non abbiamo nessuna informazione ufficiale a riguardo, se non appunto il processore da top di gamma Snapdragon 855 che avevamo menzionato precedentemente.
Qualche giorno fa in molti davano il dispositivo senza notch e con una fotocamera con meccanismo a scorrimento (stile Vivo NEX), questa indiscrezione è però stata smentita subito dopo dal boss di Redmi in persona, Lu Weibing.
Al momento possiamo quindi soltanto ipotizzare che il Redmi flagship sarà un terminale di alta qualità con un eccezionale rapporto specifiche/prezzo. Questo sopratutto dopo le parole di Lu Weibing che “dichiarava guerra” ai prezzi senza senso e che assicurava che Redmi sia un brand dedicato alla creazione di smartphone di qualità e più economici rispetto alla concorrenza.
Per quanto riguarda la possibile data di rilascio invece, noi pensiamo possa essere annunciato nella seconda metà del 2019, così da far abbassare il prezzo del processore Snapdragon 855 che troveremo a bordo.
Voi cosa ne pensate di questo ipotetico flagship di Redmi? Siete in allerta come noi? Fatecelo sapere nella sezione commenti sottostante!
