Orami è noto come Xda sia diventato un mondo pieno di soluzioni per far arrivare le novità del mondo android su tutti i dispositivi possibili. Proprio qualche giorno fa è stato pubblicato un thread molto interessante che dava la possibilità a tutti i possessori di smartphone con Project Treble di provare OxygenOS 5.1.0. La OxygenOS 5.1.0 è stata la prima release stabile per OP5/5T con Android 8.1 Oreo e con questa versione sono arrivate anche le tanto attese e contestate gesture full screen.
Da oggi è possibile ottenere queste funzionalità su tutti i dispositivi a patto che sia presente un requisito fondamentale per portare a buon fine il porting, la presenza del Project Treble. Quindi finalmente tutti i possessori di uno Xiaomi Redmi Note 5 o di altri smartphone dotati del Project Treble potranno finalmente provare la versione personalizzat da OnePlus del robottino verde.
È bene sottolineare che si tratta di una release dedicata ad utenti esperti e consapevoli, in quanto affetta da vari e numerosi bug. Tra questi vi è il crash all’apertura dell’app Fotocamera e l’impossibilità di riavviare/spegnere lo smartphone (ad esempio). Di conseguenza si consiglia l’installazione solo se si è realmente convinti e coscienti di non poter far un utilizzo giornaliero dello smartphone!
Vi lasciamo con il link al thread dedicato, dove troverete tutte le informazioni in merito al porting e la procedura completa per installarla a bordo del vostro device con Project Treble.
È importante ricordare come lo Xiaomi Redmi Note 5 abbia delle dimensioni molto snelle, 158.6 x 75.4 x 8.05 mm, un peso di “soli” 181 g, Android (7.1) dotato logicamente della MIUI, uno schermo di 1080 x 2160 pixel, una fotocamera posteriore da 12 MP F2.2 e una frontale da ben 20 MP. Il tutto è supportato da un Qualcomm Snapdragon 636 SDM636RAM con ben 4000 mAH per una batteria di molto sopra la media, giustificata anche dal grande schermo!