E’ passato poco tempo dai primi leaks riguardanti il primo smartphone Redmi 5G: inizialmente vi avevamo detto di come questo device avrebbe potuto facilmente motare sotto la scocca un processore fornito da Qualcomm, e in particolare uno con processo costruttivo a 7nm e con modem 5G. Successivamente sono apparse le prime conferme ufficiali che questo dispositivo sarà il successore del pop-up phone, ovvero Redmi K30: tutte queste notizie sono state, per fortuna, confermate ufficialmente dalle “autorità” competenti. Oggi però, come un fulmine a ciel sereno, un insider di Xiaomi ha rivelato tramite Weibo che il dispositivo in questione potrebbe avere un SoC MediaTek piuttosto che uno Snapdragon.
Dietro front: il primo Redmi 5G potrebbe avere un SoC MediaTek | Rumors
Il figuro in questione risponde al nome cinese di 数码闲聊站 ed è un quotatissimo leakster su Weibo. Le sue previsioni difficilmente fanno cilecca e quest’oggi, come accennato, avrebbe lanciato la bomba secondo cui il primo smartphone 5G di Redmi, presumibilmente il Redmi K30, avrebbe un processore fornito dalla taiwanese MediaTek piuttosto che da Snapdragon. Come sappiamo questi due colossi sono eterni rivali in campo di processori e la mossa del primo nel fornire a Xiaomi il chip per il Redmi Note 8 Pro, lo ha riportato un pochino in auge dopo un lungo periodo di magra.
Ora, considerando come sempre che non si tratta di dichiarazioni ufficiali ma solo di presunte verità, dobbiamo prendere tutto con le pinze. Però abbiamo un “timore”, visto che ci sono due dati che sembrano combaciare: poche settimane fa è stato riportato che MediaTek ha iniziato a lavorare sul suo primo chip che integra la tecnologia 5G e che inizierà a inviarlo ai più grandi OEMs già da quest’anno; in secondo luogo molti utenti cinesi hanno espresso la loro fiducia al colosso taiwanese, rispondendo a gran voce “MediaTek sì“. Vi lasciamo qualche prova:
I consensi continuano ma per ovvi motivi di spazio non ve li mettiamo nell’articolo.
Insomma, parrebbe che l’idea di un processore differente stuzzichi l’interesse di non pochi utenti e forse questo è dovuto al successo che ha avuto il Redmi Note 8 Pro grazie al suo chip da gaming Helio G90T. Questa opzione, in fin dei conti, non è da sottovalutare visto che è abitudine di Xiaomi di stare a sentire gli utenti al fine di lanciare prodotti sempre appetibili. Secondo noi questo potrebbe essere il filone giusto per Redmi in quando sub-brand che deve offrire terminali di ottima fattura ma a prezzi contenuti. Staremo a vedere…ma intanto voi cosa ne pensate?
