Sebbene ChatGPT sia ancora bloccato in Italia a seguito dello stop da parte del Garante della Privacy, in altri paesi è ancora possibile utilizzarlo. Vale la pena ricordare che non è l’autorità italiana ad averlo bloccato, ma OpenAI stessa dopo l’avvertimento della prima. Comunque sia se siete tra quelli che ancora lo utilizzano (con diversi stratagemmi) è possibile essere pagati per trovare dei bug. Ecco come.
Con il programma Bug Bounty, OpenAI paga gli sviluppatori per trovare i bug in ChatGPT. Possiamo farlo tutti, se siamo in grado
OpenAI sta promuovendo un’azione per promuovere ChatGPT e renderlo più efficiente e sicuro. Il programma Bug Bounty richiede agli hacker etici e ricercatori di sicurezza di trovare bug nella tecnologia di intelligenza artificiale dell’azienda. Con ciò, il provvedimento si concentra sull’individuazione e la riduzione al minimo possibile del numero di vulnerabilità nel sistema chatbot in grado di generare problemi di sicurezza, gravi o meno. Un dettaglio importante è che ci sono delle ricompense per ogni guasto riscontrato, gestite dalla piattaforma BugCrowd. Ricordiamo a tal proposito la falla di ChatGPT di qualche settimana fa.
In generale, i premi variano a seconda della gravità del problema scoperto e del potenziale impatto che potrebbe avere. Pertanto, gli utenti che desiderano indagare su ChatGPT possono ricevere importi compresi tra 200 dollari e 20.000 dollari. Anche Zoom ha fatto qualcosa di simile l’anno scorso e ha offerto premi fino a 50.000 dollari. Poiché ChatGPT è una tecnologia recente, è possibile che il numero di bug non sia basso, il che può essere un buon scenario per indagare e trovare guasti nel sistema. Quindi, può essere un utile provvedimento per attenuare situazioni come quelle del blocco che si è verificato recentemente in Italia.
Finora, il programma bug registra un totale di una ventina di problemi nel chatbot. Di conseguenza, la ricompensa media è di circa 1300 dollari. È possibile entrare a far parte del programma facendo click sul link all’inizio del paragrafo ma consigliamo prima di leggere tutte le informazioni in merito.
