Con la globalizzazione dell’azienda Xiaomi, che mette sempre più a disposizione smartphone di ramo Global, forse le operazioni di modding per qualcuno non sono più necessarie, per altri sono addirittura qualcosa di cui non hanno mai sentito parlare ma ancora in tanti si contendono il titolo di miglior “smanettone”. Xiaomi inizialmente era molto libertina su questo tema ma con il passare del tempo, e soprattutto con l’aumentare dei brick ai dispositivi, le politiche restrittive sullo sblocco del bootloader sono diventate sempre più consistenti e così se fino ad oggi per effettuare la richiesta dello sblocco del bootloader occorrevano 360 ore, ossia 15 giorni, beh per i nuovi utenti questo tempo diventerà quasi infinito, arrivando a 1440 ore, ossia 2 mesi.
Esclusi gli smartphone Android One (Mi A2, Mi A2 Lite e Mi A1) per cui è possibile sbloccare il bootloader tramite comandi fastboot, per tutti gli altri occorre avvalersi dello strumento ufficiale Mi Unlock.. La scelta di aumentare i controlli al processo del bootloader nasce dal fatto di voler contrastare i rivenditori di terze parti che tentano di vendere dispositivi con software modificato. Personalmente le politiche restrittive che Xiaomi sta attuando nei confronti dei propri smartphone le trovo troppo esagerate, vedi l’anti-rollback ed ora appunto quest’ultima, che in un certo senso va contro quanto dichiarato per il recente POCOPHONE F1, device per cui l’azienda vuole sostenere la community di developer e modder.
Cattive notizie per gli “smanettoni”: Xiaomi porta a 2 mesi l’attesa per lo sblocco del bootloader
La speranza che sia solo un errore è alta, anche se penso sia proprio intenzione dell’azienda portare questo cambiamento in modo definitivo. Xiaomi deve la sua fortuna anche al modding, infatti i device dell’azienda sono tra i più popolari nei vari forum di developer ed avere un bootloader sbloccato significa aprire un mondo di possibilità ed innovazioni cha vanno dal flash di recovery, ROM e molto altro. Ad ogni modo alcuni utenti segnalano che il tempo di attesa sembra non aumentare a 2 mesi se si utilizza una versione precedente del software Mi Unlock, ma molto probabilmente ciò durerà ancora per poco come avvenuto in precedenza, in quanto Xiaomi una volta accora della falla ha posto subito rimedio.
Meno male che ho appena cambiato smartphone.
Se rimane così mi sa che molti opteranno per altre marche.