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BONUS 500 euro MONOPATTINI e BICI. Ve lo spieghiamo NOI!!!

Per promuovere una mobilità sostenibile e più sicura, in tempi di Coronavirus il Governo Italiano ha messo in atto procedure economiche ad hoc, come il bonus mobilità introdotto con il Decreto Rilancio. In molti però riservano dubbi e domande sul funzionamento di tale incentivo, quindi per voi rispondiamo a tutte le domande in essere, spiegando passo passo come procedere in questa tech burocrazia.

Chi ne può usufruire?

Soltanto i maggiorenni residenti in comuni con più di 50mila abitanti oppure chi risiede in capoluoghi di provincia o di regione anche se hanno meno di 50 mila abitanti.  L’elenco dei Comuni appartenenti alle suddette residenze è consultabile sui relativi siti istituzionali. Sottolineaiamo che occorre avere la residenza e non il domicilio in tali comuni.

Quanto vale il contributo?

Il valore è pari al 60% del costo del prodotto per un massimale di 500 euro, valido dal 4 maggio (quindi retroattivo) fino al 31 dicembre 2020, senza obbligo di rottamazione, eventualità che potrebbe invece verificarsi qualora l’incentivo venga prorogato al 2021. Ovviamente ogni cittadino / persona fisica può richiedere il bonus 1 sola volta. Quindi se acquistate un prodotto del valore di 1000 euro verranno rimborsati solo 500 euro, se ad esempio acquistate un veicolo del valore di 500 euro vi verranno riconosciuti a titolo di bonus 300 euro.

Che mezzi posso acquistare?

Innanzitutto il prodotto può essere sia nuovo che usato. Si possono acquistare biciclette sia a pedalata muscolare che a pedalata assistita, l’importante è che vengano rispettati i limiti della normativa del codice della strada, ossia massimo 250 W di potenza e massimo 25 Km/h per la velocità. Rientrano nella categoria anche le HAND BIKE, ossia le biciclette con pedalata tramite braccia e poi i veicoli identificati dall’articolo 33bis del Decreto Legge 162, ovvero i monopattini che rispettano i limiti della normativa, ossia massimo 500W di potenza motore e massimo 25 Km/h per velocità e che integrino illuminazione e campanello / clacson, ma che non devono avere il sellino. Rientrano nel bonus anche hoverboard e monoruote seppur per questa tipologia di prodotti la normativa è più restrittiva in quanto si possono utilizzare solo nelle aree pedonali ad un massimo di 6 Km / h.

Si possono acquistare anche tutti i servizi annessi alla mobilità sostenibile, ad eccezione delle autovetture, quindi tutti i servizi di sharing di monopattini e biciclette, ma in questo caso potrebbe nascere un problema a livello documentale, in quanto potendo usufruire di 1 solo bonus è più opportuno acquistare un abbonamento nel tempo e quindi con un costo cospicuo che invece provvedere ad esempio ad un abbonamento mensile, magari del costo di 30 euro per vedersi rimborsare 18 euro.

Come richiedere il rimborso?

Non l’ho ancora menzionato ma requisito fondamentale per ottenere il rimborso è quello di provare l’acquisto effettuato a mezzo di fattura italiana, compilata con tutte le voci specifica in ambito di fatturazione nazionale italiana. Si può quindi acquistare anche su siti online di aziende straniere, ma rimane l’obbligo (per vedersi riconosciuto il bonus) che questi store emettano fattura italiana, questo non significa che la fattura deve essere trascritta in italiano, quindi può essere anche in lingua inglese, ma deve contenere tutte le voci richieste come: ESTREMI DELLA DITTA CHE VENDE IL BENE COMPRESO PARTITA IVA, ESTREMI DELL’INTESTATARIO DELLA FATTURA (ovvero il compratore) COMPRESO IL CODICE FISCALE, LA DESCRIZIONE DEL BENE QUANTO PiU’ DETTAGLIATA POSSIBILE, IMPORTO DEL BENE ED IMPORTO DELL’IVA, LA DATA, IL NUMERO PROGRESSIVO DELLA FATTURA, MODALITA’ DI PAGAMENTO ETC.. Quindi se ad esempio il vostro acquisto viene effettuato su Amazon, ricordatevi di aggiornare la vostra anagrafica con il codice fiscale, in modo da poter scaricare la fattura corretta per la richiesta dell’incentivo. Sempre nel caso di Amazon fate anche attenzione che il prodotto sia VENDUTO E SPEDITO DA AMAZON, in quanto solo questi prodotti godono della giusta fatturazione, in quanto venditori terzi potrebbero non emettere la fattura italiana.

bonus

Esempio fattura italiana

Successivamente quando sarà online il portale per richiedere il bonus dovrete essere muniti dello SPID, ovvero il Sistema Pubblici d’Identità Digitale, il quale permette l’accesso con identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione italiana, in caso non lo abbiate potete farne richiesta online agli indirizzi internet dedicati, come www.spid.gov.it.

In una seconda fase potremmo non ricevere un bonus come rimborso ma un vero e proprio sconto applicato dal commerciante, recandoci sulla piattaforma che verrà messa a disposizione su internet dal ministero, in cui inseriremo in negozio in cui effettueremo l’acquisto ed il prodotto, in modo che al negoziante pagheremo solo la differenza di prezzo tra listino pieno detratto del valore dell’incentivo riconosciuto. Naturalmente potremmo acquistare solo da quei negozi che aderiranno all’iniziativa.

Infine una precisazione, o meglio un consiglio, in quanto in molti stanno proponendo link d’acquisto su store esteri, anche piuttosto famosi, ma il consiglio è quello di contattare l’assistenza clienti prima di procedere con l’acquisto in quanto quasi sicuramente, tali negozianti non riescono ad emettere la documentazione idonea per usufruire del bonus mobilità. Quindi ragazzi NON FATEVI FREGARE!!!

[Fonte]

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

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francy spi
francy spi
3 anni fa

Sto per comprare una bici a pedalata assistita tramite alibaba. Il venditore mi assicura la possibilità di fattura. Ammettendo che venga rilasciata contenendo tutti i dettagli da voi citati, il fatto che si il pagamento avvenga in USD e che sia stato acquisto fuori dall’EU, potrebbe costituire un deterrente per non ottenere il bonus mobilità?
Grazie la risposta.

francy spi
francy spi
3 anni fa

La fattura con standard italiano deve contenere tutte le voci elencate in questo articolo. Pertanto se il venditore emette una fattura in inglese contenente tutte le voci di una fattura standard italiana (ad esempio proprio il modello presente su in alto opportunamente tradotto), il rimborso verrebbe riconosciuto o meno ?

danilo
danilo
3 anni fa
Reply to  francy spi

ti hanno rilasciato fattura ?
 

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